PD: Rocky Balboa contro Apollo Creed

 

Aldo Bianchini

SALERNO – Se non fosse che la candidatura di Sergio Annunziata, inattesa ed improvvisa, potrebbe servire a far rivincere la corazzata deluchiana contro la vera opposizione interna (i lettiani) guidati da Vaccaro, Saggese e Pica, dovremmo pensare ad una lotta titanica tra lo stesso Sergio Annunziata (esponente dei renziani fatti fuori brutalmente e scandalosamente l’anno scorso) e il segretario uscente Nicola Landolfi (deluchiano di ferro, almeno fino a questo momento). Una sorta di riedizione, in chiave molto nostrana, della saga cinematografica incentrata su Rocky Balboa, lo stallone italiano, che attaccò la premiership mondiale del campione Apollo Creed. Al momento, però, è consigliabile fermarsi al film Rocky/1 in cui lo sfidante riesce a mettere in difficoltà fino all’ultimo Apollo pur perdendo l’incontro. Per il secondo film, quello in cui Apollo perde ci vuole tempo, molto tempo. Intanto il giovane Annunziata, ben guidato dalle abili mani dei deluchiani, potrebbe essere utile, come ho già detto, più come immagine che come sostanza; l’imperativo dei deluchiani è bloccare l’avanzata dei lettiani (dai quali sembra essersi distaccato Donato Pica, ma anche in questo è solo immagine –leggasi tribunale !!- che sostanza) che dovrebbero fare scendere in campo il giovane Vincenzo Pedace (già presidente dei giovani democratici). La situazione è, ovviamente, molto confusa; sembrerebbe però che dopo lo schieramento anche di Tommaso Pellegrino (fonte Il Mattino dell’11 ottobre) in favore delle truppe deluchiane al lottatore Annunziata sia stata affidata la missione di rastrellare (soprattutto nel Vallo) quei pochi voti che potrebbero convergere sul giovane Pedace grazie allo stesso Donato Pica a meno che, anche quest’ultimo, non stia ricercando altri lidi (si sussurra un ritorno verso De Luca !!) per un atterraggio morbido dopo le voci di una “messa al bando” da parte dei falchi deluchiani. C’è ovviamente anche l’incerta posizione dell’ex senatore Alfonso Andria che sta ballando tra l’una e l’altra corrente non sapendo bene più cosa fare. Dispiace, perché Andria possiede un patrimonio non solo di immagine e concretezza ma anche un carteggio devastante sulle malefatte dei deluchiani nelle ultime primarie e parlamentarie. Ma la politica, lo dico sempre, ci ha abituati a tutto ed al contrario di tutto. In effetti non c’è altra spiegazione da dare all’improvvisa candidatura di Sergio Annunziata (anche se qualche settimana fa qualche voce era circolata) che era stata prima bruscamanete stoppata e poi rimessa in corsa dallo stesso coordinatore nazionale dei “Comitati Renzi” Luca Lotti. La tipologia del voto democratico per le prossime primarie nella nostra provincia è chiara; nell’agro nocerino-sarnese dovrebbe essere in vantaggio l’area Letta per la presenza importante sul territorio di Guglielmo Vaccaro, la cosa potrebbe ripetersi nella Valle del Sele per via della senatrice Angelica Saggese; ecco che la candidatura di Annunziata diventa importante per il Vallo di Diano dove imperano i deluchiani ma dove la frangia contestatrice dei rottamatori stava crescendo in maniera esponenziale; qui dopo la ritirata di Pellegrino sarà necessario raccogliere il dissenso intorno ad Annunziata in modo da lasciare a secco l’area Letta/Saggese/Pica. Soltanto dopo la presumibile schiacciante riconferma di Nicola Landolfi saranno tirate le somme e se è vero che Renzi e De Luca hanno già raggiunto segretamente un accordo consolidato qualcosa dovrà toccare anche ai renziani della prima ora con Sergio Annunziata per la poltrona di vice segretario provinciale. Una segreteria dalla quale Vincenzo De Luca vuole tenere decisamente e definitivamente fuori tutti gli uomini di Guglielmo Vaccaro. Tutto questo schieramento di forze, di amicizie, di alleanze, di inimicizie, di spaccature dovrebbe portare con De Luca ad una ripartizione delle poltrone a tutti i livelli, fino a quelle parlamentari. Ma con De Luca, l’ho già detto e scritto, c’è poco da patteggiare ed alla fine li farà fuori tutti; lui i suoi uomini li ha già, gli occorre soltanto totalizzare al 100 x 100 i consensi, e in questo è un abilissimo stratega

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *