Annalisa Corinaldesi
VENEZIA – Giorgio Girace, con la sua opera prima, si è affacciato da poco sul palcoscenico del grande teatro della narrativa e perché no della letteratura, quella intesa nel senso più ampio da chi si avvicina alla scrittura in genere. Probabilmente Giorgio Girace non è ancora uno scrittore conclamato, di certo e di sicuro lo sarà nel momento in cui avrà prodotto la “sua opera seconda”. Ci sembra, però, di poter dire che il neofita scrittore ha trasfuso nella sua opera prima tutti, o in gran parte, i sentimenti, le sofferenze e le contraddizioni degli uomini del sud che lui, volente o nolente, ha nel suo dna e, quindi, nel suo sangue. Non per niente è nato a Salerno nel 1959 anche se ancora in fasce è emigrato verso il nord dove il padre (che ha avuto vicino per un brevissimo periodo), da buon meridionale navigato, stava avviando un’attività commerciale in quanto all’epoca per un uomo del sud era probabilmente l’unica soluzione per rimanere autonomi e indipendenti e per non finire anonimamente sopra una linea di montaggio in una fabbrica piena di nebbia e di oscurità. Nonostante le difficoltà di vita, causate dalla prematura scomparsa del padre, il nostro Giorgio ha fatto suoi quei nobili sentimenti che avevano caratterizzato la breve vita del genitore, li ha passati sul fuoco della fucina di un istituto per orfani e li ha modellati per quello che già prevedeva dover essere il suo modello di vita. Ma più di ogni altra cosa Giorgio Girace ha ricreato e potenziato al nord, proprio lui che in definitiva non ha mai ben conosciuto il sud, tutte quelle potenzialità espressive, culturali e sociali che soltanto un “vero uomo del sud” sa dispensare a piene mani. Ha ripreso e rilanciato l’attività paterna per affermarsi come un “collaudato commerciante di idee” (l’usato non è altro che idea !!) prima di entrare a piè pari nel mondo della narrativa come se fosse uno scrittore già collaudato. Ecco, quindi, che entra nel magico mondo della danza e della discoteca, dove lo stordimento della musica e il profumo della conquista regnano incontrastati, l’ostentazione e la superficialità sono la regola. E questo è il sud che è sempre presente nelle vene dell’autore. Ma sa anche descrivere come camuffare sé stessi per rendersi più attraenti, cosa che spesso non è una buona soluzione o non è la soluzione migliore. In un’escalation di avventure sentimentali, Glauco, il protagonista, sente che dentro qualcosa sta cambiando… Ogni scrittore, in definitiva, racconta o trasfonde un po’ di se stesso in ogni opera letteraria, e Glauco rappresenta verosimilmente la stessa trasformazione che ha vissuto e vive l’autore nel trasformarsi da semplice uomo del sud in un affermato “commerciante di idee” del nord. “Occasioniusato”, questo il nome dell’attività commerciale di Giorgio, è soltanto la pedana, il trampolino di lancio verso un mondo quasi irreale e che tutti ambiscono, se non avere, almeno conoscere. Glauco e Giorgio, dunque, potrebbero essere la stessa persona; potrebbero, ma nella realtà non lo sono. E‘ proprio qui, ed è proprio questo, il filo quasi psicologico che lega non solo il personaggio Glauco ma, se possibile, ognuno di noi al “mondo sognato e stravagante” che l’autore descrive mirabilmente nella sua opera prima. Egli stesso in definitiva lo dice apertamente quando sostiene con convinzione che <<la “salsa” può essere come una filosofia di vita, una disciplina che innesca voglia di vivere, di confrontarsi con gli altri e di bearsi degli innumerevoli momenti di appagamento. Non c’è solitudine, non c’è banalità. Cresce l’autostima e il piacere di apprezzare il proprio corpo>>. Ma nell’opera di Girace non c’è solo questo, c’è molto di più. Da qui la necessita di leggere “Salsa, bachata e altre tentazioni”; soltanto così ci si potrà calare in quella sfera magica per cercare di vivere, almeno sul piano squisitamente virtuale, momenti irripetibili e molto probabilmente irrealizzabili in una vita normale. Aspettiamo l’autore alla seconda prova, quella che in genere viene definita “la prova del fuoco”, sicuri di poterlo battezzare come novello e promettente scrittore.
Scheda libro Link diretto: http://www.caosfera.it/libri/salsa-bachata-e-altre-tentazioni-2/
Titolo: “Salsa, bachata e altre tentazioni”
Autore: Giorgio Girace
Editore: Caosfera Edizioni – Corso Fogazzaro 16, Vicenza (0444 264553)
Pagine 180 – ISBN 9788866282181
