Crescent/19: la Piazza degli errori

Annalisa Corinaldesi

SALERNO – I consiglieri comunali Roberto Celano, Raffaele Adinolfi, Pietro Stasi e Nobile Viviano hanno interrogato il Presidente della Commissione Urbanistica, il Presidente della Commissione Trasparenza e il Presidente del Consiglio Comunale di Salerno, nonché per conoscenza i Revisori dei Conti, al fine di essere informati sulle veridicità delle voci che denunciano numerosi errori di progettazione e più precisamente: <<Che dai quotidiani locali si apprende che dalla perizia tecnica presentata dall’Ing. Augenti, incaricato dalla Procura per far luce su cause e responsabilità del crollo di un settore di piazza della Libertà, emergerebbero sconcertanti riscontri; Che ci sarebbero evidenti errori sia di natura progettuale che di realizzazione del manufatto; Che sembrerebbe, dunque, che non solo il settore 2 ma anche gli altri settori della piazza mancherebbero dei requisiti di sicurezza previsti dalla norma sia riguardo al carico di esercizio che nei confronti del peso proprio; Che le valutazioni tecniche che emergono dalle perizie fanno presumere che sarebbe l’intera area che andrebbe rifatta ex novo o quantomeno rinforzata; Che la smania di apparire e di tagliare nastri a tutti i costi, persino di progetti e prime pietre, che indusse il Sindaco, in prossimità delle festività di San Matteo del 2010, ad una pubblica manifestazione nel cantiere in questione, avrebbe addirittura messo a repentaglio, a parere del tecnico della Procura, la vita delle persone presenti; Che sembrerebbe che, in occasione delle ultime festività di San Matteo, dal cantiere della piazza si sarebbe addirittura proceduto a sparare fuochi d’artificio; Che l’Ing. Augenti punterebbe il dito in modo alquanto deciso anche sulla variante approvata nel Febbraio 2011, già oggetto di interrogazioni dell’opposizione a palazzo di Città, che fece lievitare il costo dell’intervento di circa 8 milioni e di cui il perito dubita sulla necessità e sulla valenza tecnica, ritenendo forse insussistente l’esigenza inderogabile delle significative modifiche previste, considerando sufficienti probabilmente solo proposte migliorative, certamente meno onerose per la comunità; Che, in passato, le opposizioni adirono già il Presidente della Commissione Urbanistica, richiedendo una seduta del consesso per meglio conoscere quanto si era verificato a piazza della Libertà e meglio comprendere cause e responsabilità dell’accaduto. Nella circostanza il Presidente della Commissione incredibilmente rispose che la stessa non aveva alcuna competenza sull’incresciosa vicenda>>. Tanto premesso, i Consiglieri firmatari, chiedono di riunire nell’immediato le Commissioni Urbanistica e Trasparenza in seduta congiunta, al fine di consentire ai Consiglieri di meglio comprendere le valutazioni tecniche dei periti nominati dalla Procura nonché la “posizione” dell’Amministrazione in merito, non solo in relazione alle responsabilità progettuali e di realizzazione che emergerebbero, ma anche in merito al grave rischio cui si sarebbero sottoposti i cittadini salernitani, al fine di soddisfare l’ormai noto vezzo del primo cittadino di tagliare nastri di opere che si avviano ma che poi difficilmente si concludono.

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