da Roberto Celano
SALERNO – Si assiste da qualche giorno ad un’ormai desolante lectio magistris di politica politicante da parte di un Sindaco “illegale” in quanto incompatibile.
Anche questa volta De Luca tenta di far credere che non rispetta la legge per “colpa di altri”. Non si dimette per colpa di chi non gli avrebbe ancora conferito le deleghe!
Finge, però, di non ricordare, il Sindaco illegittimo, che la causa di incompatibilità è sorta già all’atto del giuramento da sottosegretario e che, sin da allora, se avesse avuto senso delle istituzioni e se avesse minimamente dimostrato coerenza con le sue prediche settimanali, avrebbe dovuto in breve tempo rimuovere la causa di incompatibilità scegliendo prontamente cosa fare.
Il teatrino squallido inscenato da De Luca dà inoltre la spiacevole sensazione di voler strumentalizzare ed “utilizzare” il ruolo del Consiglio Comunale al fine di avere quelle deleghe che ad oggi, evidentemente, i responsabili del Governo ed esponenti del suo partito non hanno ritenuto meritevole affidargli.
Le Istituzioni non vanno più mortificate e la città non merita di continuare ad essere alla ribalta nazionale per avere l’unico Sindaco che, pur essendo componente del Governo, resiste fermamente incollato, peraltro illegittimamente, su due poltrone.