(Personal trainer e istruttore tecnico FIPE)
Le donne incinte che hanno una gravidanza a rischio devono purtroppo astenersi dall’allenamento, in quanto potrebbero sorgere complicazioni quali compressioni del cordone ombelicale, cattivo posizionamento del feto e scarsa crescita dello stesso. Quelle che hanno ottenuto il consenso del medico, possono continuare, o intraprendere, un piano di allenamento misto, aerobico e con sovraccarichi, che apporti in sicurezza benefici al corpo e alla mente. Lavorando come personal trainer verifico come la paura più grande delle future mamme, che si approcciano al fitness, sia quella dell’aborto spontaneo. Dando per assodato il consenso del medico e per scontato che si facciano allenare da professionisti certificati, voglio rassicurare queste donne, dicendo loro, che studi dimostrano come non ci sia correlazione tra aborto spontaneo e attività fisica. Anzi allenarsi ne riduce la probabilità (Latka M. – Exercise andspontaneous abortion of know karyotipe epidemiology – 1999). Il primo beneficio dell’allenamento per le future mamme è una migliore gestione del peso: studi dimostrano che l’aumento di peso dopo il parto è inversamente proporzionale al grado di attività fisica svolta durante la gravidanza; non solo allenarsi in gravidanza aiuta a non sforare il fisiologico aumento di peso consentito, in più minore è l’attività svolta, maggiore sarà la conservazione del peso in più acquisito. Altri benefici riguardano la minore incidenza di complicanze post parto come il diabete mellito gestazionale e l’ipertensione gestazionale. Le donne attive in gravidanza hanno il 60% in meno di probabilità di ammalarsi di diabete gestazionale (Weissgerber TL – The role of regular phisical activity inpreeclampsia prevention – 2004), mentre coloro che ne soffrono, associando alla dieta anche l’allenamento, necessitano di una quantità inferiore di insulina e tempi più lunghi per la diagnosi di una terapia insulinica. Altri studi suggeriscono che allenandosi con l’ausilio di sovraccarichi si riduce l’incidenza di ipertensione gestazionale per una percentuale che oscilla tra il venti e il cinquanta per cento a seconda dell’intensità dell’allenamento. I benefici sono anche psicologici: molte donne hanno una percezione negativa del proprio corpo durante la gravidanza perche si sentono grasse e non attraenti, partecipare a programmi di fitness neonatale aiuta a rispondere più favorevolmente ai cambiamenti del corpo. Spesso la gravidanza si associa a episodi depressivi, alcuni studi dimostrano che l’allenamento aiuta a prevenire la depressione post parto, ed è efficace quanto un farmaco nel trattare le forme lievi di essa, grazie ad una migliorata sintesi ormonale e capacità funzionale del fisico. Allenarsi fa bene, ma bisogna farlo in sicurezza! Occorre quindi aver cura di seguire linee guida specifiche: 30 minuti di allenamento moderato (sotto la soglia del 70% del massimale) tre o quattro volte a settimana, preferendo esercizi total body (che facciano lavorare tutto il corpo); bere abbastanza liquidi prima, dopo e durante gli esercizi, avendo cura di evitare di allenarsi in ambienti caldi e di evitare l’aumento della temperatura interna corporea, da preferire quindi un abbigliamento leggero e non aderente; evitare movimenti balistici che a causa di maggiore lassità delle articolazioni possono causare traumi. Dopo il terzo mese sono da evitare esercizi nella posizione supina e gli esercizi che comportano la flessione in avanti della vita; per aiutare la corretta esecuzione degli esercizi e agevolare una respirazione che può divenire difficoltosa per via della pressione del feto sul diaframma, è opportuno modificare gli esercizi rendendone le posture più confortevoli, ricorrendo a piccoli cuscini o asciugamani. Care future mammine, non avete scuse per fare le pigrone.
Salve a tutti… sono una fun di tutte le mamme che, condividono come me,
l’esercizio fisico durante la gravidanza… avevo dei piccoli dubbi sulla
sicurezza dell’allenamento nel periodo della gestazione…però leggendo
quest’articolo, mi sono convinta ancora di piu, dei benefici che si
possono avere seguendo un preciso programma di allenamento,
e soprattutto, avere un bravo personal trainer che consigli gli esercizi
da svolgere, è sicuramente la cosa migliore.
Complimenti per l’articolo…