Noemi Giulia Sellitto
SALERNO – Dopo ‘’L’incredibile Hulk’’ e ‘’Scontro tra titani’’, Louis Leterrier fa ritorno nelle sale con un film eccezionale ed un cast senza pari. Indagando il confine tra magia, illusione e realtà, infatti, il regista è riuscito a mettere in piedi il miglior lavoro di questa stagione cinematografica. J. Daniel Atlas, Henley Reeves, Jack Wilder e Merrit McKinney sono quattro maghi specializzati in diversi settori dell’illusionismo. I loro destini si incrociano dopo aver ricevuto dei tarocchi, dietro ai quali c’è un invito allo stesso appuntamento. Incontratisi nel luogo indicato dalle carte, i quattro vengono a conoscenza di precise istruzioni per complicati numeri di magia, o meglio, di una serie di disposizioni presentate sotto forma di ologrammi. La scena si sposta a Las Vegas, a circa un anno di distanza. Ora, i giovani illusionisti sono conosciuti come ‘’I Quattro Cavalieri’’ e si esibiscono in un popolare show. I loro spettacoli sono finanziati da Arthur Tressler, magnate di una compagnia assicurativa. Nel numero finale del loro debutto, i maghi riescono a ‘’teletrasportare’’ uno spettatore nella sua banca a Parigi e a derubare tre milioni di euro, facendo, poi, piovere il denaro sull’intero pubblico. La polizia verifica l’accaduto e si rende conto che i soldi sono stati davvero prelevati. Il caso viene, allora, affidato a Dylan Rhodes dell’FBI, interpretato da uno straordinario Mark Ruffalo, e ad Alma Dray dell’Interpol. Non potendo, però, ammettere che si tratti davvero di magia e non trovando prove che li riconoscano come colpevoli, i due agenti sono costretti a far uscire di prigione ‘’I Quattro Cavalieri’’. Le indagini continuano anche con l’aiuto di Thaddeus Bradley, interpretato da Morgan Freeman. Si tratta di un ex-mago, ora conduttore di un programma televisivo in cui si occupa di smascherare i trucchi degli illusionisti. Nel frattempo, l’agente Dray scopre l’esistenza de ‘’L’Occhio’’, una società segreta di fattucchieri che, con le abilità del loro mestiere, riuscivano a derubare i ricchi a favore dei poveri. Salta fuori, inoltre, la storia di Lionel Shrike, un mago che anni prima era stato smascherato da Bradley e che, in seguito, per ritornare sulla piazza, aveva tentato un pericolosissimo numero. Questa scelta azzardata, però, gli era costata la vita. Tra intrighi, spettacoli di magia, illusioni, effetti speciali e vita vera, il film si trasforma in un capolavoro incalzante. Dietro ‘’I Quattro Cavalieri’’ e le loro esibizioni, infatti, si nasconde un quinto componente, l’artefice indiscusso di tanta bellezza. Chi è questo oscuro personaggio? Che intenzioni ha questo sconosciuto nel derubare dapprima una banca, poi lo stesso Tressler e, infine, la cassaforte di un’azienda? Lasciando gli spettatori a bocca aperta, senza annoiarli neanche un istante, il regista Louis Leterrier è riuscito a creare un ottimo film, con una trama stupefacente, capace di stimolare la fantasia e l’ingegno di tutti gli spettatori.