Fabio Gioia
L’uomo dei record lascia, l’unico allenatore a vincere due campionati di seguito ( anche se uno come allenatore del Salerno Calcio), oltre alle 20 vittorie in una stagione,23 risultati utili consecutivi, minor sconfitte in un campionato, maggior numero di vittorie esterne e ha pareggiato le vittorie consecutivi di Gipo Viani. Il motivo lo dice stesso il mister laziale in una lettera aperta alla città di Salerno: “Martedì 16 Luglio 2013 alle ore 16,30 ho espresso alla società la decisione di non continuare il rapporto professionale che mi legava alla U.S. Salernitana 1919 a causa di divergenze ,con una parte della società, sulle strategie da seguire per affrontare la prossima stagione agonistica. Gli incontri avuti il giorno seguente con i presidenti Lotito e Mezzaroma non mi hanno fatto cambiare idea ,in quanto fermamente convinto che la mia presenza all’avvio della nuova stagione sportiva potesse impedire di creare le condizioni ideali per il raggiungimento dei risultati sportivi che società e città si aspettano. Colgo l’occasione per ringraziare la società per la grande opportunità concessa, i calciatori e tutte le altre persone che ,all’interno della società ,hanno lavorato con impegno e professionalità. Un saluto agli organi d’informazione con i quali abbiamo costruito un rapporto ,penso, leale e corretto. Infine un grazie a tutti i tifosi che , con il loro affetto e il loro supporto, ci hanno aiutato a superare ogni avversario permettendo ,a noi tutti , di condividere emozioni indimenticabili che auguro possano essere vissute nuovamente in futuro.Lotito però ha già trovato il sostituto, si chiama Stefano Sanderra, ex allenatore del Latina che ha portato in serie B, e dagli stessi pontini soprannominato “mister leggenda”. Nel frattempo nel probabile girone della Salernitana c’è un avversario che si è salvato all’ultimo minuto, la Nocerina, che a poche ore dalla scadenza il presidenze riesce a trovare i soldi della fideiussione, anche se partirà con l’handicap di qualche punto di penalizzazione, male minore dato che la maggior parte dei tifosi pensava di dover ripartire dalla serie D.