Da Massimo D’Onofrio
PAGANI – Nel silenzio dei più la nostra città e la sua più amata classe dirigente ha subito una delle piu gravi ingiustizie della storia italiana. Purtroppo,ed in particolare per il solito e fazioso quotidiano “L’Unita”, l’immagine della nostra città,dei suoi professionisti,imprenditori e cittadini viene ingiustamente e strumentalmente accostata alla camorra. Nessuno ci ha chiesto scusa, nessuno e’ venuto a Pagani a risarcire questa terra da un danno storico, nessuno, tranne casi isolati, ha speso qualche parola a nostro favore. È grave che dopo una sentenza che ha cancellato in modo definitivo il marchio di terra di camorra che in molti ci avevano attribuito ancora ieri il quotidiano del Pd accostava Pagani e suoi professionisti in modo indecoroso e subdolo, alla mafia. Non intendo tollerare più queste infamanti accuse alla città e non resto indifferente a tutto questo.
CONDIVIDO IN PIENO LE IDEE DEL SIG. D’ONOFRIO, IN QUANTO RITENGO CHE IN SEGUITO AD UNA SENTENZA DEL GENERE NESSUNO E DICO NESSUNO HA COMMENTATO. ED I RESPONSABILI DI TUTTO QUESTO???????? CHE FINE HANNO FATTO????????
CHE VERGOGNA