SALERNO – Abbiamo ricevuto in redazione e volentieri pubblichiamo la nota di “Giovane Italia” a firma di Giuseppe Agovino sull’assemblea dei quadri dirigenti e militanti di Fratelli d’Italia tenutasi giovedì sera 16 maggio 2013 nel salone del Mediterranea Hotel: <<Ci rendiamo conto che l’on.Edmondo Cirielli abbia necessità di strappare un po’ di pubblicità ai giornali, che senza la solita e becera polemica con il Pdl e l’on.Mara Carfagna avrebbero riservato poche righe al congresso provinciale di Fratelli d’Italia, ma sarebbe il caso che da parlamentare si occupasse davvero di politica e dei problemi della gente perché i cittadini non ne possono più di attacchi personali che rispondono ad un’autoreferenzialità dello stesso Cirielli. E certo non è un esempio edificante per le nuove generazioni che alla politica chiedono passione e risposte concrete. La verità è che Cirielli continua a confondere l’interesse e la promozione dei territori con l’occupazione dei territori, cosa di cui è uno specialista, come dimostrano i trentadue assessori nominati alla Provincia. Tra l’altro, invece di lanciarsi in risibili attacchi al nostro portavoce Gigi Casciello, su inesistenti rapporti con il sindaco di Salerno Enzo De Luca, dovrebbe spiegare le strategie di basso profilo attuate con intese personali con esponenti del Pd pronti a dichiararsi indipendenti, come è accaduto a Sarno, per tenere a galla rabberciate amministrazioni a guida di Fratelli d’Italia. Che dire infine dell’ex parlamentare Crosetto, del quale sicuramente non si ricordano mirabilie della sua attività politica, che si è lanciato in improbabili accuse al Pdl dimostrando di non conoscere nulla della provincia di Salerno. Ma anche a lui va la nostra comprensione: sperava di uscire dal cono d’ombra con un po’ di visibilità riflessa attaccando un leader nazionale come l’on.Mara Carfagna>>. Una domanda, in tutta sincerità, la rivolgerei al prorompente Agovino: “Ma lui c’era al mediterranea Hotel ?”. L’on. Cirielli e il fondatore di FdI, Guido Crosetto, hanno certamente parlato del PdL ma non nei termini svelati dal presidente di Giovane Italia e neppure hanno utilizzato toni molto ironici nei confronti sia della Carfagna che del giornalista Gigi Cascielllo che come i tanti giornalisti che a turno si cimentano nell’agone elettorale salernitano non portano più di una manciata di voti. Figurarsi se De Luca sceglierebbe questi portatori di voti, ivi compresa la Carfagna che sul territorio comunale ancora non si è mai confrontata con nessuno. Per concludere, delle due l’una: o i giornalisti scrivono fregnacce o i politici (come spesso fanno !!) seguono la logica del doppio binario e dicono in privato ai giornalisti molto sciocchezze sicuri di poter smentire tutto il giorno dopo. In questo tranello, probabilmente, è caduto anche Giuseppe Agovino che si sarà limitato alla lettura dei giornali (Il Mattino su tutti !!).
Giuseppe Agovino
Presidente provinciale Giovane Italia