SALERN – Ieri erano in migliaia a Salerno gli studenti che hanno partecipato alla manifestazione di memoria contro la camorra indetta dal Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti” nell’ambito del ventennale della “Gerbera Gialla”.
Scuole della città , ma anche delegazioni dell’Agro Nocerino Sarnese, del Cilento, Costiera Amalfitana, Penisola Sorrentina e Castellammare.
I ragazzi hanno attraversato il centro della città con i loro cartelloni colorati, ciascuno con la propria gerbera gialla, per poi giungere nell’antica Chiesa di San Benedetto dove le istituzioni hanno ricordato le vittime di mafia.
L’arcivescovo di Salerno, Luigi Moretti, ha aperto la cerimonia invitando la folla di studenti partecipanti a ripudiare la violenza e la sopraffazione in memoria delle tante vittime della criminalità organizzata.
Adriana Musella Presidente del Coordinamento Nazionale Antimafia “Riferimenti” ha ricordato con suo padre Gennaro, tutti i nomi delle vittime salernitane da Marcello Torre a Dino Gassani, Antonio Esposito Ferraioli, Angelo Vassallo e Simonetta Lamberti.
Hanno fatto seguito gli interventi del Prefetto di Salerno Gerarda Pantalone e del Procuratore della Repubblica Franco Roberti.
Tantissimi gli applausi per l’orchestra del Liceo “Piria” di Rosarno, diretta dal Maestro Maurizio Managò, orchestra che segue la gerbera nel suo percorso, e che si è esibita in un emozionate e coinvolgente concerto alla memoria.
L ‘iniziativa odierna ha concluso il percorso didattico “Gerbera Gialla 2013 ” in Campania .