AGROPOLI – Gli episodi di violenza sugli animali si fanno sempre più frequenti, specie ai danni dei cani. Spesso, infatti, quelli che dovrebbero essere i ‘’ migliori amici dell’uomo’’ sono vittime indifese di abbandoni o, peggio ancora, di sevizie brutali. E’ sconvolgente, purtroppo, quanto è stato scoperto da un uomo mentre faceva jogging sul litorale tra Agropoli e Capaccio: sulla spiaggia c’era il corpo esanime di un cane di media taglia. Il povero animale aveva le zampe legate da cavi elettrici e il muso serrato da una fettuccia di plastica. L’autore di tale scempio non è stato ancora identificato, ma di certo l’intento dello sconosciuto era stato quello di uccidere il cane per annegamento. Il corridore, originario di Agropoli, ha voluto denunciare il ritrovamento su Facebook, pubblicando una foto che ritraeva il corpo senza vita dell’animale. Qualche mese fa un altro cane era stato ritrovato appeso ad un albero tra i boschi delle colline di Ravello. A nulla è servita, purtroppo, la denuncia fatta ai carabinieri.
direttore: Aldo Bianchini