Noemi Giulia Sellitto
L’Università degli Studi di Salerno, nell’ambito della rassegna ‘’Davimedia’’, offre ai suoi studenti l’opportunità di incontrare numerose celebrità del panorama artistico del nostro Paese. Gli incontri nascono con l’obiettivo di concedere ai giovani la possibilità di interagire con chi fa parte del mondo del cinema, del teatro e della musica: a sostenere l’iniziativa c’è, infatti, il ‘’Davimus’’, il Corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo, un corso che rientra nell’ambito della scelta formativa della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Ateneo. Tra i tanti artisti che hanno contribuito a far crescere ‘’Davimedia’’ e i suoi studenti, c’è stata anche Malika Ayane, cantante estremamente affermata sulla scena della musica italiana. L’incontro con l’artista si è tenuto Lunedì 15 Aprile nel Teatro di Ateneo: la sala si è riempita sin da subito, ancora prima dell’orario stabilito per l’appuntamento. Malika, accolta allegramente da tutti i presenti, si è abbandonata con grande disponibilità e familiarità alle tante curiosità della platea. Un video introduttivo ha rotto il ghiaccio, riassumendo le fasi principali della sua carriera. Il prof. Marco Pistoia, docente Associato della Facoltà di Lingue e Responsabile scientifico di ‘’Davimedia’’, ha poi esordito dicendo che la musica di Malika fa venire sempre voglia di ballare, essendo caratterizzata da una festosità e da una purezza senza pari. Più volte nell’incontro è stato richiamato il rapporto tra musica e cinema: ‘’Tramite le immagini si riassumono le emozioni ed è da questo che nasce la necessità di dare forma alla musica, di evocare sue rappresentazioni’’, afferma la cantante. Il suo amore per il cinema è molto forte, cosa che le ha consentito di recitare una parte in ‘’Tutti i rumori del mare’’, film diretto dal marito Federico Brugia. Anche il teatro è una realtà che l’affascina particolarmente ed è proprio per questo che ha deciso di ambientare la sua ultima tournèe in essi: solo in questo modo, infatti, può davvero mettere in scena le sue canzoni. Con le sue parole grintose ha spronato più volte i giovani ad agire, a non star mai fermi, perché, solo in questo modo c’è la possibilità che i sogni si realizzino. Anche lei si è data molto da fare: all’età di 11 anni ha iniziato la sua attività, entrando nel coro di voci bianche del Teatro alla Scala di Milano. Quest’esperienza l’ha aiutata a crescere, sia intellettualmente che musicalmente, consentendole di avvicinarsi al grande repertorio della musica classica. Aggiunge, poi, che sentir suonare per la prima volta un’orchestra è stata l’emozione più grande della sua vita. Nel 2007 giunge l’incontro con Caterina Caselli e il conseguente contratto discografico con la Sugar Music. Malika, da quel momento in poi, si getta a capofitto nel panorama artistico italiano, iniziando frequenti collaborazioni con artisti affermati, specie con Giuliano Sangiorgi, cantante del gruppo italiano ‘’Negramaro’’. I brani che Malika ha presentato quest’anno al Festival di Sanremo, infatti, sono stati scritti proprio da lui: si tratta di ‘’E se poi’’ e ‘’Niente’’. Con la sua serenità e con i suoi consigli, l’artista è riuscita a catturare i cuori dei giovani lì presenti, mostrando tanta determinazione e cogliendo in pieno l’obiettivo principale di ‘’Davimedia’’: offrire un esempio concreto e validi insegnamenti a chi sogna di intraprendere simili attività lavorative in un futuro neanche troppo lontano.