Fabio Gioia
Dopo 23 risultati utili consecutivi l’invicibilità di Perrone cade in casa di un Campobasso che, nonostante la classifica a sfavore, riesce a conquistare il 15esimo punto in 6 partite. La partita ha visto una Salernitana mai in giocop e un Campobasso voglioso di fare risultato per continuare la corsa per la salvezza. Ora Perrone dovrà mantenere la concentrazione nello spogliatoio perché domenica all’Arechi arriva il Pontedera che in tre partite ha recuperato 7 punti avvicinandosi a -3 dalla vetta. Però in questa domenica nera i granata possono anche sorridere perché il terzo posto non si avvicina più di tanto perché L’Aquila non va oltre il pareggio contro il Martina Franca e rimane a 10 punti di distacco. Il match però sembrava mettersi nel verso giusto per i granata che dopo neanche un giro di orologio si rendono pericolsi con Ginestra che prova una conclusione ma Cattenari, che sostituisce l’ex Rino Iuliano, è bravo a parare. Al 14esimo ci prova il Campobasso a segnare, un altro ex della gara, Giorgio Di Vicino, dalla bandierina calcia nell’area piccola ma nessun compagno di squadra è bravo a cogliere l’occasione e quindi Giubilato deve solo rinviare. Il primo tempo è povero di occasioni da goal, e le poche non sono neanche tanto pericolose, infatti una delle più pericolose per i granata c’è Perpetuini che al 18esimo ci prova dalla distanza ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Il secondo tempo però è molto più vivace, dato che le squadre si sono allungate, e anche qui è la Salernitana a partire bene con Mounard che vede il suo tiro sorvolare di poco la traversa. Poi è il Campobasso a rendersi più pericoloso, che prova a partire in velocità, ma non riesce ad arrivare quasi mai davanti a Dazzi grazie ai grandi salvataggi di Giubilato. Se il Campobasso non arriva davanti al portiere, la Salernitana in qualche occasione riesce ad arrivarci ma le conclusioni hanno tutte le stesse sorti, cioè quelle di non essere precise e finire sul fondo, come quella di Ginestra al 20esimo, e quella di Luciani al 26esimo. Ma è al 35esimo del secondo tempo che la partita cambia, infatti Montervino, già ammonito 10 minuti prima, atterra Di Vicino e l’arbitro non può fare altro che dargli il secondo giallo mandandolo negli spogliatoi. Passano due minuti dall’espulsione di Montervino che il Campobasso passa in vantaggio grazie al goal di Minadeo su assist di Di Vicino. La Salernitana negli ultimi minuti prova un piccolo forcing, ma non riesce a rendersi pericolosa e non riesce ad evitare la prima sconfitta della gestione Perrone. La Salernitana in tre partite ha conquistato solo 2 punti, e il modo migliore per riscattarsi e domenica contro l’inseguitrice Pontedera per sigillare il primo posto e continuare la marcia verso la promozione.