vania de maio (da Antonio Pirolo)
SOLOFRA – Una delegazione dell’associazione T.e.S.I. – Tutela e Sviluppo Integrato – è stata ricevuta dal Sindaco di Cava de’ Tirreni, dott. Marco Galdi. In un clima di grande cordialità, che ha ulteriormente rimarcato lo stretto rapporto di collaborazione fra l’associazione di tecnici solofrana e l’amministrazione comunale cavese, si è discusso delle iniziative di governance locale del Sindaco Galdi (vedi ad esempio internet wi-fi gratuita per tutta la cittadinanza e “totem” interattivi collocati nei punti nevralgici di Cava per ottenere informazioni turistiche e richiedere/inoltrare documentazione agli uffici pubblici) e sulle future attività di T.e.S.I., nelle quali verranno coinvolte la ‘città dei portici’ e degni esponenti del suo mondo imprenditoriale ottimamente rappresentato dall’associazione di imprenditori “Cava Sviluppo”, alla quale T.e.S.I. è legata da un gemellaggio e con la quale è in essere la stesura di un “project plan” inerente la creazione di un incubatore di idee ad iniziativa pubblica/privata sui territori solofrano e cavese per lanciare nuovi progetti d’impresa nell’ottica di una sana differenziazione delle attività produttive e di servizi, con un focus particolare agli “start-up” avviati dai giovani con un elevati requisiti di innovazione e ricerca.
A tal proposito T.e.S.I. ha ricevuto anche la disponibilità da parte dell’Istituto Linguistico-Magistrale “De Filippis” di Cava de’ Tirreni, nella persona del dirigente scolastico prof. Angelo Polico, di monitorare e contribuire all’implementazione di un progetto didattico di avviamento al lavoro e creazione d’impresa che l’istituto cavese sta già praticando da circa un anno favorendo l’inserimento temporaneo nel mondo del lavoro degli studenti che decidono di aderire alle suddette attività senza pregiudicare gli impegni scolastici canonici. L’obiettivo di T.e.S.I. è quello di ricreare e diffondere una simile iniziativa a Solofra attraverso la stretta collaborazione con gli istituti di istruzione superiore presenti sul territorio, l’amministrazione comunale e gli imprenditori ‘illuminati’, dei quali alcuni già attivi in tal senso nel settore conciario, che decidano di investire sul futuro e sulla creatività delle nuove generazioni. L’incontro con il sindaco Galdi è stato utile anche a fare il punto sul processo normativo in atto a Cava de’ Tirreni circa la riperimetrazione del del locale Ptr consortile Asi e le modifiche dell’area industriale della città cavese, cui l’associazione T.e.S.I. guarda come esempio di best practice in ambito amministrativo. “Il Comune di Cava ha approvato con due distinte delibere le richieste da proporre all’Asi – ha spiegato Galdi ai tecnici di T.e.S.I. – prima di riperimetrazione dell’area di competenza, che risulta significativamente ridimensionata all’ambito che effettivamente riveste all’attualitá una natura esclusivamente industriale; poi di introduzione di regole che agevolino l’utilizzo dei capannoni, prevedendosi frazionamenti sia orizzontali che verticali, riducendosi il lotto minimo, consentendo la localizzazione anche di attività artigianali. Ostacoli non nascondo che ci sono stati, ma la determinazione della politica e la generale consapevolezza dei tempi difficili che stiamo vivendo alla fine l’hanno spuntata. La riperimetrazione – ha concluso Galdi – consenità l’efficacia del nuovo Puc anche nelle aree prima appartenenti all’Asi. Qui sarà possibile operare in termini perequativi, favorendo un importante sviluppo urbanistico di aree ormai di fatto divenute centro abitato. Le altre modifiche, invece, favoriranno l’utilizzo di contenitori oggi dismessi o non utilizzati a pieno, favorendo l’occupazione e la nascita della piccola imprenditorialitá, anche artigianale e commerciale”.