Da uff.stampa PdL
SALERNO – Il “Patto di Legislatura” che l’Ance Salerno sottopone ai parlamentari salernitani non può che essere condiviso e sottoscritto. Il settore delle costruzioni, che già viveva la più grande crisi dal dopoguerra ad oggi, rischia di avvertire un’ulteriore flessione per l’Imu e la mancata ripresa dello sviluppo economico ed occupazionale determinato dal Governo Monti e che rischierebbe di aggravarsi se le elezioni dovessero veder prevalere la sinistra di Bersani, che tra i suoi principali obiettivi ha la patrimoniale. Ecco perché è fondamentale abolire l’Imu e restituire quanto pagato, sempre per l’Imu, dagli italiani nel 2012.La storia del Popolo della Libertà è in perfetta sintonia con i quattro punti (pagare i lavori eseguiti, garantire l’accesso alla casa, investire su sicurezza del territorio, scuola e infrastrutture, riqualificazione delle città) avanzati dall’Ance Salerno e dal suo presidente Antonio Lombardi. Crediamo non sia necessario istituire un ministro per la città perché il nuovo Governo dovrà garantire velocità di attuazione dei programmi e certezze, non di appesantirsi in ulteriori sovrastrutture. Ma è chiaro che la gravità del momento richiede decisive assunzioni di responsabilità. Noi non ci siamo mai sottratti, non lo faremo adesso e per questo ringraziamo l’Ance Salerno e il suo presidente Antonio Lombardi per le proposte avanzate e garantiamo il nostro impegno certi che gli italiani con il loro voto vorranno ridare al Pdl, a Silvio Berlusconi e ad Angelino Alfano (che avremo l’onore di avere a Salerno lunedi 18 alle ore 16,30 all’Hotel Baia) il compito di guidare il Governo del Paese.
