Filippo Ispirato
Il listino di Piazza Affari è risultato il peggiore d’Europa nella quarta
seduta della settimana. Continua ad allargarsi lo spread tra Bund e Btp
arrivato a sfondare quota 300 punti base, dopo diversi mesi a quota 200. A
risentirne, come ovvio, i titoli bancari ed assicurativi ed il titolo Eni dopo
lo scandalo tangenti legato a Saipem.
Male anche le altre piazze, Parigi – 1,15% e Londra – 1,06%, ad eccezione di
Francoforte con un + 0,13%.
In giornata si è tenuto il discorso di Draghi, presidente della Bce, in cui si
è evidenziato che il momento di forza che sta vivendo l’euro in questo periodo
rispetto alle altre valute è dovuto alla fiducia del sistema finanziario nei
confronti dell’Europa e delle azioni messe in campo per uscire dalla crisi
direttore: Aldo Bianchini