Antonio Citera
VALLO di DIANO – Contro le false assicurazioni sulle auto interviene la Polizia Stradale che ha intensificato i controlli in tutto il Comprensorio per scovare i trasgressori. Un fenomeno a quanto pare molto diffuso. Auto non assicurate contro il rischio di incidenti, falsi talloncini, un fenomeno legato essenzialmente alla crisi economica che negli ultimi tempi ha praticamente prosciugato le risorse delle famiglie. Controlli a tappeto nel Comprensorio per stanare chi pur non essendo in regola, viaggia con l’auto. Posti di blocco nei punti strategici, controlli nei parcheggi, la Polizia Stradale impegnata a ripristinare la legalità. Un fenomeno che risulta essere molto in voga in tutta Italia. Sono il 6%, vale a dire più di 2,5 milioni, i veicoli che nel nostro Paese circolano privi di assicurazione, ma la percentuale potrebbe raddoppiare se si considerano i mezzi che si mettono sulla strada soltanto di rado e quindi sfuggono ai controlli della polizia stradale. Questo quanto emerge da una maxi operazione effettuata da 167 pattuglie della Stradale, attive in sette regioni e che ha portato al controllo di 3.100 veicoli, di cui 185 sprovvisti di RCA e perciò sottoposti a sequestro e in 7 casi muniti di un tagliando assicurativo falso. Conseguenza della crisi? In parte sicuramente, ma bisogna distinguere. C’è chi evita di sottoscrivere una RCA per mancanza di risorse finanziarie sufficienti,e chi invece si affida a false assicurazioni risparmiando sull’importo,ma finendo per alimentare organizzazioni criminali alla ricerca di facili proventi. In ogni caso il fenomeno è preoccupante. Essere coinvolto in un incidente con un veicolo non assicurato espone a conseguenze spiacevoli.