Aldo Bianchini
ROMA – E’ partito ieri sera il grande show televisivo di Canale/5, al timone la conduttrice Alessia Marcuzzi (orfana del Grande Fratello). Si chiama “Extreme Makeover Home Edition Italia” e non è altro che la riproposizione, in chiave chiaramente riadattata per il nostro Paese, del programma che negli Stati Uniti d’America è andato i onda per ben nove stagioni. Il programma di Canale/5 saluta anche il ritorno in tv della dinamica Alessia Marcuzzi alla sua nuova esperienza sentimentale con il miliardario Marco Mezzaroma che di recente si è separato dalla moglie Maria Rosaria Carfagna, già ministro per le pari opportunità sotto l’ultimo governo Berlusconi. “Orfana del Grande Fratello” dicevo prima, certo, perché sembra proprio che il megashow che aveva superato tutti i record di ascolto, e che nell’ultima stagione non aveva dato i risultati sperati, sia stato definitivamente messo in archivio. Alessia da ieri sera ha un compito difficile dal punto di vista mediatico ma di grande respiro dal punto di vita sociale: dare una casa in sette giorni ad alcune famiglie meritevoli che vivono in una condizione di disagio. Il camper della trasmissione sta girando l’Italia in lungo e in largo fin dalla scorsa estate e il programma doveva partire agli inizi di ottobre del 2012. Motivi tecnici hanno poi indotto gli autori, inconsapevoli che si andava verso le elezioni politiche, a rinviare l’inizio del programma che non mancherà di sollevare polemiche. Difatti siamo in piena campagna elettorale e il dover scegliere e regalare una casa ex novo ed ogni settimana ad una famiglia diversa potrà far drizzare le antenne a parecchi esponenti politici. Il programma è edito da Canale/5 e questo, già di per se non è un fatto trascurabile o da poter prendere sottogamba; Canale/5 è di Berlusconi e il Cavaliere è il super candidato del centro destra e i un momento di “par condicio” appare quanto mai leggera, per non dire improvvida, la decisione presa dai vertici del Biscione di far partire il grosso appuntamento televisivo settimanale ad un mese dalla data fissata per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio prossimo mancava soltanto che alla guida del reality-show avessero messo la brava Mara Carfagna per completare il quadro delle probabili polemiche che presto si innesteranno. Ovviamente il Cavaliere non potrà mai comparire nel programma ma l’effetto indotto di una politicizzazione occulta è nei fatti, altro che storie. Vedremo ovviamente nel corso delle prossime puntate cosa accadrà, ma se gli autori andranno a pescare le famiglie da premiare nelle “sacche politiche avversarie” il gioco sarà presto scoperto. In una situazione di bisogno e di necessità che attraversa trasversalmente il Paese ci vuole veramente poco per colpire l’immaginario collettivo della gente con un grosso vantaggio elettorale per Silvio Berlusconi e questo, sinceramente, mi sembra un modo veramente poco corretto. E’ inutile stare qui a dire che una trasmissione televisiva non può influire più di tanto, ma questa di Canale/5 mette in evidenza la spaventosa crisi in cui viviamo ed inevitabilmente la gente o il telespettatore medio metterà in stretta relazione la trasmissione con il “patron” della televisione. Del resto le situazioni di indigenza nel nostro Paese, purtroppo, non mancano e i messaggi mediatico-televisivi sono delle vere e proprie pugnalate alle spalle di chi non può sfruttare lo strumento televisivo. Fino a questo momento la politica in generale e gli osservatori in particolare sembrano dormire sonni profondi, probabilmente io avrò clamorosamente torto, ma i dubbi ci sono. Comunque vedremo cosa accadrà.