La redazione
SALERNO – Nel nome e nel segno di Mara Carfagna tutti i componenti il comitato hanno vivacemente protestato contro le scelte operate dal commissario regionale in merito alle candidature per Camera e Senato. Ecco il testo: <<Il Coordinamento provinciale di Salerno del Pdl, nel ringraziare l’on. Mara Carfagna per gli sforzi profusi in difesa di una maggiore e più adeguata rappresentanza della città e della provincia di Salerno nelle liste di Camera e Senato, esprime il più completo disappunto per le scelte e le indicazioni date dal commissario regionale sen. Nitto Palma. Il Pdl di Salerno, nel ringraziare tutti i candidati salernitani che per puro spirito di servizio e di lealtà nei confronti del presidente Silvio Berlusconi e dell’onorevole Mara Carfagna hanno accettato di essere presenti nelle liste pur in posizioni che mortificano e penalizzano il territorio salernitano, parteciperà con grande impegno a questa campagna elettorale nella quale sarà indispensabile profondere ogni sforzo nel tentativo di riparare alle scelte del commissario Nitto Palma che mettono il partito in una condizione di evidente difficoltà rispetto ad un centrosinistra, che da anni gestisce la città di Salerno e molti dei Comuni della provincia, e persino nei confronti dei piccoli partiti alleati. Per colpa di queste scelte scellerate sarà una campagna elettorale più dura ma che ci vedrà a fianco dell’onorevole Mara Carfagna e del presidente Silvio Berlusconi. Per il coordinamento provinciale: Eva Longo, Matteo Cortese, Antonio Lubritto, Giuseppe Esposito, Gigi Casciello, Guido Milanese, Enzo Fasano, Franco Cardiello, Andrea Cirillo, Valentino Di Brizzi, Domenico Di Giorgio, Antonio Roscia, Giuseppe Zitarosa, Fabiana Gattola, Tiziana Bove Ferrigno, Vincenzo Pepe, Vito Busillo, Alfredo Messina, Giuseppe Agovino, Peppe Esposito, Martina Castellana, Pietro Smeriglio, Vincenzo Adinolfi, Fabrizio Violante, Angelo Dente>>. La redazione di www.ilquotidianodisalerno.it” che, a cominciare dal suo direttore, non è nata ieri e che, soprattutto non fa copia-incolla, qualche osservazione si pregia di farla sulla sostanza e sull’utilità di un siffatto comunicato. Innanzitutto sorprende che Mara Carfagna e tutti i personaggi da lei stessa nominati quali componenti del coordinamento provinciale hanno prima accolto a braccia spalancate il sen. Nitto Palma e poi lo azzannano con forza brutale, inneggiando nel contempo al presidente Silvio Berlusconi.Un controsenso, a nostro modo di vedere; difatti se Nitto Palma risponde a Berlusconi come si fa a protestare solo contro di lui e non anche contro lo stesso Berlusconi. Se Nitto Palma non viene spedito a casa è segno che ha interpretato al meglio la linea berlusconiana. E allora di che cosa parliamo e su che cosa protestiamo. Dimenticavamo che molti dei coordinatori, anche quelli arrivati nelle file della Carfagna all’ultimo minuto, pensavano stoltamente di guadagnare un “posto in Paradiso”. Bisognerà vedere, ora, se resisteranno allo sfascio del PdL e, soprattutto, se sapranno essere coerenti e continuare a far parte di un coordinamento inesistente e senza alcun potere decisionale. Ma c’è il resto. Dopo i coordinatori protestano anche i candidati (molti dei quali sono nel gruppo di coordinamento) con una nuova missiva inviata alle sedi centrali del partito; eccola: << I candidati salernitani presenti nella lista al Senato ed in Campania, nell’esprimere piena condivisione e solidarietà con quanto dichiarato alla stampa dall’onorevole Mara Carfagna sull’impossibilità nella quale si è trovata nonostante l’autorità (ed evidente e riconosciuta autorevolezza) conferitale dalla nomina a commissario provinciale, per garantire una maggiore rappresentazione della città e della provincia di Salerno nelle liste di Camera e Senato, ringraziando l’onorevole Mara Carfagna per l’impegno profuso al di là di ogni sforzo immaginabile, STIGMATIZZANO l’ostracismo mostrato dal commissario regionale Nitto Palma nei confronti della provincia più grande (1 milione e 200mila abitanti) e più rappresentativa della circoscrizione Campania 2 e ne sottolineano la miopia politica, ci auguriamo inconsapevole, a fronte di una presenza forte e radicata, in questi territori, di amministrazioni di centrosinistra ed a guida di partiti minori del centrodestra. La provincia è stata, di fatto, sottostimata. ANNUNCIANO che non parteciperanno alla manifestazione di presentazione dei candidati campani fissata per venerdì a Napoli, GARANTISCONO Il più totale impegno a fianco dell’onorevole Mara Carfagna per il successo della battaglia elettorale condotta per la libertà e le riforme dal nostro Presidente Silvio Berlusconi. I candidati Sen. Giuseppe Esposito, Sen. Vincenzo Fasano, Sen. Franco Cardiello, Eva Longo, consigliere regionale, Matteo Cortese, responsabile organizzativo Pdl Salerno, Giuseppe Agovino, consigliere comunale di Sarno, Fabiana Gattola, responsabile pari opportunità Pdl-Salerno, Giuseppe Zitarosa, consigliere comunale e provinciale di Salerno
Domenico Di Giorgio, sindaco di Montecorvino Pugliano e cons. provinciale Salerno>>. Consentiteci, a questo punto, un’ultima osservazione: “Ma qualcuno, a Roma, leggerà mai le note di protesta ?”. Non c’è stato, ovviamente, bisogno di aspettare la risposta da Roma perché già da Salerno e da Napoli alcuni contestano l’operato dei firmatari (se mai hanno firmato qualcosa !!, perché i dubbi si accavallano ai dubbi). Comincia giustamente l’ing. Vittorio Acocella che scrive: ““Non ho ritenuto di dover firmare un documento dove si stigmatizza il comportamento del commissario regionale Sen. Nitto Palma nella composizione delle liste per le elezioni politiche in quanto ad un’attenta analisi delle stesse semplicemente non si ravvede né ”ostracismo’ né ‘miopia politica’ verso Salerno. Nelle stesse infatti figurano tra gli altri, l’Onorevole Mara Carfagna capolista alla Camera nel collegio Campania 2 , il Senatore Giuseppe Esposito 4° nella lista del Senato l’Avv. Antonio Marotta 6° nel collegio Campania 1, pertanto anche in caso sconfitta elettorale che dobbiamo in tutti i modi scongiurare, la nostra provincia sarebbe ben rappresentata. Inoltre da componente del coordinamento provinciale eletto in un regolare congresso mi sento in dovere di sottolineare che il Commissario Regionale ha sempre svolto il suo ruolo nel rispetto di tutte le sensibilità presenti nel partito, soprattutto nei confronti di quelle minoritarie. A mio modesto avviso in questo momento è importante impegnarsi tutti insieme per contribuire alla vittoria elettorale, e portare avanti tutti insieme il grande progetto di rinnovamento dell’Italia del presidente Silvio Berlusconi””. Uno stop autoritario alle polemiche arriva anche dall’on. Vincenzo D’Anna da Napoli con un secco comunicato: “Non è tempo di polemiche, ma di impegno responsabile in campagna elettorale. Questo l’appello lanciato dall’on. Vincenzo D’Anna, candidato al Senato nella lista del Pdl Campania, al governatore, Stefano Caldoro e al responsabile del Pdl salernitano, on. Mara Carfagna. La recente richiesta del presidente della giunta delle dimissioni del commissario regionale del Popolo delle Libertà Nitto Palma è certamente controproducente. Politici esperti e rappresentativi come Stefano Caldoro e Mara Carfagna non possono alimentare polemiche in aperta campagna elettorale né tantomeno incrinare l’unità del partito ed il comune impegno affinché il centrodestra possa vincere la competizione elettorale. Al governatore Caldoro e all’on. Carfagna rivolgo il pubblico invito ad esprimere il meglio delle loro potenzialità rimandando ogni altra considerazione all’esito del risultato elettorale”. Dulcis in fundo, ovvero la ciliegina sulla torta delle polemiche la deposita il sen. Giuseppe Esposito scrivendo dal suo ufficio romano: “Non ho mai firmato nessun documento dove stigmatizzavo ‘l’ostracismo’ e la ‘miopia politica’ verso Salerno di alcuna persona ed in particolare del senatore Francesco Nitto Palma. Il coordinatore regionale Palma con il segretario nazionale Alfano assieme al presidente Berlusconi hanno individuato solo le teste di lista delle varie candidature mentre tutte le altre posizioni sono state stabilite dai coordinatori provinciali e siglate dai coordinatori nazionali. Ritengo altresì che in questo momento la nostra attenzione debba essere rivolta più alla campagna elettorale, ai cittadini per far conoscere le proposte del nostro programma e il nostro impegno debba essere tutto per sconfiggere i nostri avversari e non, come si sta facendo, con lettere che cercano di minare il consenso al Pdl e al presidente Berlusconi”. Non ce ne voglia nessuno ma a Salerno le cose, almeno nel PdL, vanno così fin dai tempi della preistoria; anche per questo Vincenzo De Luca ha vita facile e si appresta, essendosi già autoproclamato “Papa”, a pretendere addirittura la carica di “Gesù in terra”.
Caro Aldo , i ragionamenti effettuati da te, relativamente alla questione di cui si discute , sono tutti sostenibili dialetticamente ,critici quanto basta , anche se ovviamente non condivisibili , almeno non da me . Ma se i tuoi ragionamenti hanno una loro consistenza di spessore è che si riducono a poca cosa nella chiosa finale :per te tutto finisce in De Luca . E difatti concludi che il PdL non vincerà mai contro il Sindaco di Salerno continuando a perseguire una politica litigiosa.
Consentimi ma il valore della discussione non può ogni volta limitarsi a De Luca.
Immagino che ti abbia rubato le figurine di calcio da bambino perchè altrimenti non si spiega l’astio smisurato non tanto nella valenza di giudizio che occorre dargli ma nella valenza di importanza che gli attribuisci. Qui parliamo di eventi politici e non di comunali , con tutto il rispetto per De Luca.
Veniamo al contenuto delle tue osservazioni . Sostieni che criticare Nitto Palma significa criticare Berlusconi e dunque poichè nella nostra lettera ( io l’ho firmata) ci rifacciamo a Berlusconi , il tutto sembra un paradosso . Non lo è , a mio sommesso avviso , per due ordini di motivi : il primo è che non ho mai mandato il cervello all’ammasso per nessuno e dunque se c’è una critica da fare sento il dovere di farla anche se l’interlocutore si chiama Berlusconi ma come vedi la critica non è rivolta a lui ; il secondo , ti dò una notizia clamorosa , è che Nitto Palma può sbagliare . E’ un signore perbene ma calato da fuori Regione che non conosce le dinamiche interne e quando è venuto sul Partito , è vero , lo abbiamo accolto tutti calorosamente ( io no perchè in vita mia non ho mai fatto la fila per stringere la mano a nessuno e sono uso sedermi in ultima fila ) .
Ma è anche vero che il dr Nitto Palma , a Salerno ed nella sede di Partito davanti alla stampa ed a noi tutti , aveva preso solenne impegno di tutelare il territorio di Salerno e Provincia sottolineando che ci sarebbe stato , nei primi posti utili , un solo ” paracadutato” : ossia lui stesso.
Semplicemente il Coordinatore Regionale non ha mantenuto la parola data poichè nelle liste sono stati invece paracadutati , ai primi posti utili, personaggi estranei ai Collegi quando non Portaborse dei soliti noti . E siccome io sono una persona seria , per la quale ” pacta servanda sunt” non posso accettare che il massimo rappresentante del mio Partito in ambito regionale venga meno agli impegni assunti . Tutto qui .
Per come la vedo io è lui che ha tradito Berlusconi .
Il momento non è opportuno ? Io credo che il progetto di onestà , rigore e passione politica intrapreso dall’on.Carfagna sarà accolto a braccia aperte dalla cittadinanza consapevole. Io dico che non esiste un momento opportuno : esiste un momento in cui dire la Verità perchè il nostro popolo , la nostra gente , deve sapere , deve capire , senza cerimonie, senza diplomatiche e melliflue interdizioni . Vedrai che la Politica della Verità intrapresa dall’on . Mara Carfagna ci porterà lontano , che siamo in dieci che siamo in mille non ha importanza . Don Primo Mazzolari ricordava che la verità è sempre una , sia che a sostenerla vi siano cento persone sia che ne ve ne sia solo una. E quando difendi la Verità , vinci sempre!
A proposito ,visto il titolo del tuo articolo , ti informo che non ho mai chiesto di essere parlamentare : sono qui perchè , come mi ha insegnato Mara Carfagna ricordandomi Paolo VI , la Politica è una forma alta di carità . E ti assicuro che vale per tantissimi amici che sostengono Mara.
Antonio Roscia
Comitato Provinciale PdL Salerno