Fabio Gioia
La Salernitana, davanti a più di 5mila persone, chiude in bellezza un 2012 ricco di soddisfazioni e lo fa nel migliore dei modi, perché oltre ad esultare per la vittoria contro il Teramo, può esultare anche per il risultato della sua diretta inseguitrice Pontendera che è caduta in casa contro il Gavorrano.Il Teramo si arrende già dopo 45minuti di gioco, dove la Salernitana parte con la novità Mounard, che dopo tre mesi ritorna titolare, che affianca Ginestra e Guazzo, e la parte centrale del campo, data l’assenza di Montervino per squalifica, viene occupata da Zampa, Perpetuini e Mancini. Altra novità è Luciani che anche lui tornava da un infortunio. La Salernitana parte subito forte, e nei primi 10 minuti arrivano due occasioni da goal, la prima con Mounard che servito da Mancini sfiora solamente il palo, mentre la seconda Guazzo, ma ha la stessa sorte del compagno. Come si dice, tra i due litiganti, il terzo gode, e infatti dopo i tiri non precisi dei suoi compagni di squadra, ci pensa Ginestra a portare in vantaggio i granata anche grazie all’ottima giocata di Mounard. Il secondo goal arriva sempre grazie al “Cobra” che dopo essersi procurato un cacio di punizione dai 20 metri, non trova fortuna perché alla battuta colpisce il palo, ma Guazzo si trova pronto per ribattere in rete e siglare il 2 a 0. Il Teramo non è pervenuto nel primo tempo, e c’è solo la Salernitana in campo, e al 41esimo arriva il colpo del ko, e arriva su rigore, procurato a causa di un colpo di mano di De Fabritiis. Sul dischetto va Ginestra e realizza il suo 11esimo goal in stagione.Nel secondo tempo la Salernitana pensa a gestire il risultato, e il Teramo sembra più reattivo rispetto al primo tempo, e lo fa all’avvio della seconda frazione dove Ambrosini viene fermato solo da Iannarilli. Ma la Salernitana non rimane a guardare e Ginestra sfiora la partita perfetta con una tripletta, ma la palla si ferma sulla linea grazie all’intervento di Chovet. Al 16esimo però è il Teramo a trovare il goal, dopo un errore di Gustavo, che era entrato al posto di Guazzo, perde la palla e Bucchi, dopo essere stato servito da Ambrosini, sigla il goal della bandiera. La gara trascorre abbastanza tranquilla, fino agli ultimi minuti, con l’occasione più clamorosa arriva al 40esimo, con Perpetuini azzarda un passaggio a Iannarilli, ma la palla viene intercettata da Bucchi, quest’ultimo riesce a servire Olcese ma la sua conclusione viene annullata da Iannarilli.Il finale, rispetto al resto della partita, è stato vissuto con più affanno dai granata, ma che riesce a vivere gli ultimi minuti con più tranquillità rispetto alle ultime uscite. Ora la Salernitana, che è prima a 5 punti dalla seconda, può godersi le vacanze da campione d’inverno, ma conoscendo Perrone, al rientro cercherà di mantenere la tranquillità tra i giocatori, per concludere il campionato il prima possibile.
Fabio Gioia