Da uff.stampa Provincia
“Il bacino del Mediterraneo è nel destino dell’Italia dopo che per troppo tempo e con miopia abbiamo volto lo sguardo solo verso il nord Europa”. Lo ha dichiarato il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, all’incontro con autorità e imprenditori interessati a conoscere le modalità e le leggi del settore per fare investimenti in Tunisia, organizzato dal consigliere provinciale Salvatore Memoli.“La Provincia di Salerno – ha aggiunto – guarda con attenzione alle realtà del Nord Africa che si affacciano sul Mare Nostrum, e in particolare, a quella della Tunisia, dove operano già numerosi imprenditori italiani e salernitani. Mai come adesso abbiamo l’obbligo della concretezza nel promuovere la cooperazione, sinonimo del sentimento di fratellanza che il consigliere provinciale Memoli richiama nel suo costante impegno politico e civile. Il confronto di oggi è l’occasione per valorizzare identità e culture, ma anche per cogliere delle opportunità di investimento e di sviluppo”.“La Tunisia – ha sottolineato il consigliere provinciale Salvatore Memoli – è da sempre una meta prediletta per i capitali esteri in generale, e italiani in particolare. Le imprese italiane, specialmente quelle piccole e medie, sono particolarmente attive. L’imprenditoria italiana è presente con circa 800 imprese sul territorio che impiegano oltre 40 mila persone per un totale di investimenti, cumulati negli anni, che ha raggiunto 867,9 milioni di Dinari (607 Milioni di Euro). Per questo motivo, è di estrema importanza cogliere le opportunità offerta alla nostro territorio da questo Paese dalle grandi oppotunità”. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il console aggiunto, Lajimi Mariem, e l’ingegnere Hechmi Chatman, delegato della FIPA (Foreign Investment Promotion Agency).