Filippo Ispirato
Listini del vecchio continente nervosi e con performance negative alla vigilia delle presidenziali negli Stati Uniti, decisive per il futuro di tutti. A dominare è l’attesa per l’elezione del nuovo presidente e delle sue scelte in campo politico, economico e sociale e le previsioni sull’evoluzioni del debito nei paesi europei discussa al G20 in corso in Messico.Milano e Madrid soffrono più di tutte con chiusure a – 1,43% e – 1,89%. Male anche le altre piazze con Parigi a – 1,26%, Francoforte – 0,51% e Londra – 0,50%.In una fase di attesa come questa si allargano gli spread; quello Bund Btp arriva a quota 357 punti base, anche per l’acuirsi della crisi del debito greco.