Da uff.stampa comune
BARONISSI – Domenica 21 ottobre alle ore 18,30 presso la sala delle conferenze del Museo-Frac di Baronissi una serata in onore di Ugo Marano ad un anno dalla scomparsa avvenuta il 15 ottobre 2011.Video, testimonianze di amici e una mostra di ceramiche che, Enzo Bianco, Angelo Casciello, Giuseppe Di Muro, Nello Ferrigno, Marco Fusco e Lello Ronca, hanno voluto dedicare ad un grande interprete dei linguaggi contemporanei. Le pareti della Galleria dei Frati accolgono trenta disegni nella mostra “Disegni quotidiani” (aperta fino al 31 ottobre) che testimonia il lavoro che Marano ha svolto come illustratore per le pagine del quotidiano “Il Salernitano” sul finire degli anni novanta.“Ripensare al lavoro di Ugo Marano – rileva Giovanni Moscatiello sindaco di Baronissi – è come vedere in filigrana esperienze che hanno dettato in noi la curiosità di andare oltre le apparenti banalità che condizionano i nostri gesti e pensieri quotidiani. Ugo è stato un grande amico e lo è stato per tutti. Ci dona, ancora oggi, il segno di una autentica felicità, testimoniata dai tantissimi amici che saranno con noi al Frac a ricordarlo”. “Pensare ed essere, è il punto focale del rapporto che Marano ha tessuto con l’infinito spazio dell’universo. È un binomio che racchiude ed esprime un processo di pensiero, cioè un modo di essere nuovi che negli anni della nostra amicizia, quattro decenni – ricorda Massimo Bignardi – ha saputo senza artifici offrirmi con la dialettica che è propria di chi cerca il colloquio, l’incontro.Rileggendo, a distanza di tempo, gli scritti di quegli anni e confrontandoli con quelli che hanno concretato l’idea di una nuova “città”, si rileva la sua capacità di mantenere fede ad un originario progetto teorico, senza farsi mai giudice, senza cedere alla tentazione di proporsi come modello”.
