Da ufficio Stampa Centro Studi MondiSostenibil
Si è tenuto il 12 ottobre 2012 alle ore 18,00 nell’Aula Consiliare del Comune di Roccapiemonte (SA) il workshop “Il project management per le politiche pubbliche ed il no profit”.I saluti di benvenuto sono stati affidati al Sindaco del Comune di Roccapiemonte Dott.Andrea Pascarelli e all’Assessore al Bilancio Prof. Gaetano Fimiani che, nel suo intervento di apertura, ha posto l’accento sulla necessità della politica di “modernizzarsi” ed utilizzare tutti gli strumenti necessari per lo sviluppo e la crescita dei territori, tra questi proprio il project management.A introdurre i lavori è stato il Dott. Antonio Memoli, referente di I.S.I.P.M. per la provincia di Salerno e di IVO (Innovazione virtuosa nelle Organizzazioni) che, nel presentare i lavori e i relatori, ha ringraziato l’amministrazione comunale di Roccapiemonte per la sensibilità mostrata verso il tema e l’importanza di incontri come questi capaci di favorire la nascita di sinergie e di progetti nuovi.A seguire, l’intervento del Prof. Giuseppe Calabrese – Università di Foggia e delegato per la Campania per l’ISIPM, che ha definito cosa è un progetto, la sua straordinarietà rispetto ai processi, il ruolo dell’Istituto oltre a definire ruoli e funzioni del project manager e le modalità necessarie per conseguirne la certificazione. Quindi l’intervento del Dott. Giovanni Moccia – Presidente di Centro Studi MondiSostenibili- che ha presentato MondiSostenibili, ha sinteticamente definito la sostenibilità nelle sue varie declinazioni, ha sottolineato come la sostenibilità può e deve essere leva di business per i territori attraverso la codifica dei “progetti sostenibili” ampiamente supportati dalle opportunità finanziarie offerte in tal senso dall’Unione Europea. E’ seguito, poi, dibattito in sala curato dall’Ing.Vincenzo Leone – MondiSostenibili- dibattito piuttosto vivace dove la platea ha chiesto di effettuare diverse integrazioni e chiarimenti rispetto ai temi trattati dai relatori, in primis l’organizzazione concreta delle attività progettuali, il ruolo degli enti locali e la sinergia con i soggetti del territorio.Le conclusioni, affidate al Sindaco e al Moderatore, hanno evidenziato la necessità di continuare sulla strada tracciata da questo incontro con approfondimenti tematici rivolti anche al mondo dell’imprenditoria privata.