Filippo Ispirato
Venerdì 12 Ottobre presso l’aula consiliare del comune di Roccapiemonte alle ore 18 si terrà un workshop dal titolo “Il project management per le politiche pubbliche ed il no profit” ideato e organizzato dal Centro Studi “Mondi Sostenibili” – Ispim (istituto italiano per il project management) e dall’associazione I.V.O. (innovazione virtuosa nelle organizzazioni) con il patrocinio del comune di Roccapiemonte.Obiettivo del convegno è quello di affrontare a far conoscere al pubblico che interverrà la tematica della gestione e dell’organizzazione di progetti nel mondo della pubblica amministrazione e degli enti no profit e delle onlus, che insieme rappresentano il variegato mondo del cosiddetto “terzo settore”. Principali destinatari sono quindi amministratori pubblici, responsabili di associazioni, di organizzazione di volontariato, consulenti che operano nel settore e studenti universitari di economia/scienze politiche interessati all’argomento.Il project management, di derivazione anglosassone, ovvero gestione di progetto, rappresenta l’insieme delle attività che vengono messe in atto per la realizzazione completa di un progetto. Come afferma il Dr, Giovanni Moccia, promotore dell’iniziativa, “il project management è uno sforzo delimitato nel tempo, con una data di partenza ed una di completamento, diretto a creare dei prodotti, servizi, risultati specifici che comportano dei benefici o del valore aggiunto al cliente committente”. Al dibattito prenderanno parte Vincenzo Leone, del Centro Studi Mondi Sostenibili, in qualità di moderatore, il sindaco del comune salernitano, Andrea Pascarelli, l’Assessore al bilancio Gaetano Fimiani, Giuseppe Calabrese, docente di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi di Foggia e delegato Ispim per la Regione Campania, e Giovanni Moccia, presidente del Centro Studi Mondi Sostenibili.Sarà una buona occasione per chi interverrà come ospite per capire i meccanismi che girano attorno alla realizzazione di un progetto, che spesso necessita di un adeguato percorso di pianificazione e programmazione, che ne permetta una sua buona realizzazione, onde evitare, come spesso capita, che buone idee non riescano a concretizzarsi per la mancanza di un suo iter completo e per la mancanza di organicità.