Antonio Citera
POLLA – Dopo la sfiducia e le dimissioni del sindaco di Polla Massimo Loviso, che hanno sciolto il consiglio comunale, il Prefetto di Salerno Gerarda Maria Pantalone, ha nominato il Commissario Prefettizio che traghetterà il comune fino alle prossime elezioni. Si tratta del vice Prefetto aggiunto dr. Roberto Amantea. Arduo il suo compito che dovrà cercare di risanare I conti del Comune. Intanto cominciano a trapelare voci sui possibili schieramenti per le prossime elezioni.Un uomo di esperienza dunque Roberto Amantea nominato dal Prefetto dopo la debacle dell’amministrazione di Polla, che con una mozione di sfiducia, firmata 9 consiglieri 5 di minoranza e quattro di maggioranza ha di fatto liquidato 9 anni di governo Loviso, dimessosi a sua volta il giorno prima della discussione e della votazione in consiglio comunale. Il compito di Amantea, sarà quello di governare il virtuoso comune fino alle prossime elezioni che con molta probabilità si faranno nella prossima primavera. Un ruolo non facile per lui, costretto ad un risanamento dei conti comunali in rosso, si parla di un buco di oltre due milioni di euro. Intanto tra i cittadini ancora disorientati da quanto successo, si odono commenti più o meno trascrivibili. Naturalmente c’è chi in questo periodo parla di tradimento, chi opta per una scelta ponderata fatta al momento giusto, altri ancora avrebbero voluto che chi dalla maggioranza è passato all’opposizione lo doveva fare ancora prima proprio per il bene di questo comune, chi condanna a spada tratta il gesto. Ma questo è passato ormai. Le attese per il futuro sono tutte suffragate da entusiasmo e dallo spirito propositivo, se accompagnato almeno ad un pizzico di professionalità, servirà a mettere ordine per rilanciare questo comune, come da più tempo e più parti si ascolta di voler fare. Il commissario è solo una figura di passaggio, ma ciò che più conta è ritrovare lo stesso spirito che ha fatto superare rancori e personalismi in passato, per proporre un nuovo credibile da diventare una realtà, questo è possibile con l’apporto del buon senso, lasciando da parte rancori e personalismi, agendo verso un comune denominatore “ IL BENE DI TUTTI” Lo scopo è nobile, risollevare l’economia debole ed incerta, ridare la speranza alle nuove generazioni. I fatti che negli ultimi giorni hanno riempito le prime pagine dei giornali, hanno creato ancora più disappunto tra l’opinione pubblica, nei confronti di una politica che sta di fatto dimenticando il ruolo che la sostiene. Intanto cominciano a delinearsi i ruoli che accompagneranno l’accesa campagna elettorale. Da una parte i componenti del PD, degli assessori uscenti Ritorto ed Ippolito, potrebbero proporre una lista propria, dall’altra Rocco Giuliano e la sua squadra, delusa dagli eventi dell’ultimo mese, sono pronti ad una eventuale candidatura dello stesso Giuliano già annunciata qualche tempo fa. In mezzo ci sono consiglieri di opposizione uscenti, Coppola, Tanzola, Bruno, D’Arista e Venosa, forti dell’entusiasmo per l’obiettivo raggiunto, potrebbero coalizzarsi e formare una lista tutta loro. Ipotesi ovviamente, solo con il passare dei giorni potremmo sapere realmente chi saranno i protagonisti del futuro di Polla.