SALERNO – Ieri pomeriggio alle ore 17,oo il Consigliere Regionale Anna Petrone ha varcato la soglia del carcere di Fuorni per una visita finalizzata alla verifica delle condizioni dei detenuti e quindi dei livelli di assistenza socio-sanitaria soprattutto alla luce dei tagli ministeriali. Ad aspettarla ed accompagnarla il Direttore Stendardo. La Petrone dichiara: le visite periodiche al carcere sono un mio impegno preciso, un dovere morale, prima come donna e poi come politico impegnato nelle Istituzioni. Durante la visita ha incontrato anche il giovane disabile di Casalvelino al quale per un tasso alcolemico elevato 3 anni addietro gli è stata ritirata la patente con conseguente denuncia penale, per poi (pochi giorni fa) essere arrestato…… Sembra una storia incredibile aggiunge il Vice Presidente della Commissione Sanita’, non entro nel merito, avendo piena fiducia nella magistratura ma ritengo comunque Abnorme la misura restrittiva sia per il reato commesso, sia per le sue condizioni precarie di salute (oltre all’amputazione della gamba, soffre di pressione alta ed insufficienza renale); forse un misura domiciliare era piu’ indicata. Comunque continua il politico non e’ vero che gli hanno tolto la protesi ma solo il bastone(per un giorno), in quanto in cella poteva essere pericoloso per la sicurezza sua e degli altri detenuti. Sicuramente depresso e provato ma speranzoso in una misura alternativa, cosi’ l’ho trovato e spero che cosi’ sia per lui e per tutti coloro che hanno “pene leggere”, in quanto le celle continua la Petrone sono gia’ strapiene con 7-8 detenuti e il carcere di Salerno e’ gia’ con un sovraffollamento allarmante (oltre 500 detenuti x 380 posti previsti).