Fabio Gioia
E’ stata una domenica con il sapore agrodolce per le squadre della provincia di Salerno. Una domenica in cui si è visto rimonte subite, ma anche rimonte avvenute, sconfitte brucianti e vittorie convincenti.Riguardante le rimonte, oltre quella subita dalla Salernitana, c’è anche quella effettuata dalla Nocerina in prima divisione ai danni dell’Andria. La squadra di mister Auteri entra in campo effettivamente solo nel secondo tempo, dato che nel primo si sono registrate solo due conclusioni, se si possono chiamare tali, in porta. L’Andria di canto suo, fa la partita, trovando prima il vantaggio al 17esimo con Mascolo, e poi il raddoppio al 68esimo con La Rosa. L’allenatore dei “Molossi”, fa entrare Negro e la partita cambia. Infatti i rossoneri cominciano un arrembaggio verso l’aria avversaria, e questo permette nel giro di 10 minuti (goal al 75esimo e all’80esimo) di pareggiare i conti grazie al subentrato Negro e al peruviano Merino.Se la Nocerina può essere soddisfatta, visto per come si era messa la partita, non lo può essere la Paganese, che sbatte in casa del Viareggio. Le “Zebre” riescono a chiudere il primo tempo in vantaggio solo negli ultimi minuti, dopo aver sprecato azioni da goal in quasi tutta la prima frazione di gioco. Infatti nel giro di tre minuti, dal 40esimo al 43esimo, prima Sorbo e poi Magnaghi a portare in vantaggio, meritatamente, i padroni di casa. Ma nella seconda frazione si svegliano gli azzurrostellati che trovano il goal, che poi risulterà essere solo un goal della bandiera, grazie al rigore siglato da Scarpa al 20esimo. Da qui si aspettava una Paganese che si sarebbe riversata tutta in attacco, ma le occasioni più pericolose sono arrivate dai padroni di casa con Calamai e De Vena.Dalla prima divisione alla serie D, che nel girone I inizia subito con un derby, quello tra Pro Cavese ed Agropoli, vinta di misura per i “Delfini”. La partita risulta subito equilibrata, con l’Agropoli che riesce a gestire molto bene il possesso di palla, ma che non crea molti pericoli a De Luca, mentre la Pro Cavese riesce a creare qualche piccolo pericolo in più, soprattutto con ripartenze dall’out destro, ma che trovano un preparato Capozzi. Stesso discorso anche nel secondo tempo, con la Pro Cavese che prova a passare in vantaggio nei primi minuti, ma è ancora Capozzi a sbarrare la strada agli attaccanti di casa. Passano i minuti ed è l’Agropoli che comincia a farsi più pericolosa, visto anche il calo degli avversari, ma soprattutto al nuovo entrato Agata, che si rende pericoloso in due occasioni, dove in entrambi i casi non riesce a ribattere di testa, prima una punizione di Mallardo e poi un cross di Carotenuto. Ma il vantaggio arriva, dopo un azione che dire rocambolesca è dire poco. Infatti al 32esimo minuto, viene assegnato un rigore all’Agropoli, e dal dischetto va Carotenuto che però se lo fa parare da De Luca, sulla respinta va Calabuing ma la sua conclusione finisce sul palo, ma la palla non si allontana di troppo e va a finire sui piedi di D’Attilio, che è più preciso, e forse anche più fortunato degli avversari, e sigla la rete del vantaggio. Nei minuti conclusivi la Pro Cavese prova a pareggiare i conti, ma il risultato finale è di 1 a 0 per gli ospiti.Nel girone G la protagonista è la Sarnese, che riesce ad imporsi in casa del Cynthia per 3 a 1. Risultato maturato negli ultimi minuti, ma con una Sarnese che passa subito in vantaggio, all’11esimo, con Ferraro che approfitta di un passaggio filtrante di D’Avanzo per bagnare il suo esordio con una rete. Il Cynthia non riesce a reagire, e la Sarnese fa la gara, ma riesce a trovare altre due reti solo in posizione in off side, in entrambe le occasioni con D’Avanzo. Nel secondo tempo, con la Sarnese che non riesce a chiudere la partita, il Cynthia pareggia su rigore, procurato a causa di un’entrata irregolare di Panini, che poi verrà espulso, su Montesi. Dal dischetto va Romano per la rete del momentaneo pareggio. Ma al 42esimo è anche la Sarnese ad usufruire di un penalty, che Tarallo non sbaglia portando in vantaggio gli ospiti. Ospiti che poi arrotondano il vantaggio, in pieno recupero, grazie sempre a Tarallo che dai venti metri fissa il risultato sul 3 a 1.Giornata che finisce con il girone H, dove la Battipagliese esce sconfitta in casa del Francavilla. Reti per i padroni di casa di Del Prete al 43esimo del primo tempo su rigore, e goal che chiude la partita all’89esimo con Varriale. Rete della bandiera per le zebre al 93esimo con Botta, che era subentrato all’82esimo al posto di Di Vece.