PAGANI – Appena rientrato dalle brevi vacanze ferragostane il consigliere provinciale del PdL, Massimo D’Onofrio, concentra la sua attenzione su uno dei problemi annosi che riguardano la sanità pubblica paganese: il polo oncologico. Da tempo si parla dell’apertura del polo presso l’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani, finalmente un passo decisivo verso la sua inaugurazione è stato fatto. Lo dice espressamente con un comunicato stampa il consigliere D’Onofrio: <<Prosegue la mia azione di monitoraggio delle dinamiche di gestione delle fasi finali verso l’apertura del Polo Oncologico. Mi sono recato all’Asl a Salerno per un aggiornamento che ritengo abbastanza esaustivo. Ho parlato a lungo con i dirigenti i quali mi hanno assicurato che in attesa dell’espletamento delle attività amministrative legate ai vari permessi ci si prepara all’apertura. Confido su quanto si sta facendo fermo restando che terrò la guardia altissima affinchè venga definitivamente valorizzato il plesso paganese>>. Insomma l’attenzione che D’Onofrio pone per la realizzazione del polo è veramente ai massimi livelli anche perché se va in porto, come andrà in porto, il polo oncologico di Pagai potrebbe davvero diventare il “fiore all’occhiello” dell’intera ASL/Unica della provincia di Salerno. Infatti si parla insistentemente di cure particolari e molto tecnologizzate da somministrare a pazienti affetti da patologie molto serie per non dire terminali. I ritardi accumulati fin qui sono stati catastrofici e sono sotto gli occhi di tutti. Riuscire a sbloccare una situazione del genere sarebbe come dire riprendere in mano le sorti di una Città e di tutte le altre comunità limitrofe che sono state scosse fin dalle fondamenta da inchieste giudiziarie che, comunque, hanno prodotto ritardi, incertezze e dubbi. Dalle prossime settimane sapremo la verità.