Venerdì 6 luglio la dott.ssa Anna Paola Gentile, Responsabile Provinciale Donne FLI, insieme alla dott.ssa Pakj Memoli, Consigliere Comunale della città di Salerno e Responsabile Provinciale Donne UDC, si recherà presso la Casa Circondariale di Fuorni a far visita alle detenute e a partecipare all’incontro di lettura di testi della biblioteca penitenziaria di recente istituzione.
L’azione si inserisce nel più ampio contesto tracciato a livello istituzionale e politico per la vivibilità delle carceri ed in particolare per la condizione femminile, nell’ambito del progetto di reinserimento sociale dei condannati, pur nella fermezza del principio di espiazione della pena per chi ha sbagliato nei confronti della società.
“Nullum crimen sine poena, chi sbaglia deve pagare”, ha chiarito la Gentile, “ma alle condannate che espiano completamente la pena sia consentita la possibilità di riscattarsi secondo il principio costituzionale di rieducazione e di reinserimento sociale che è insito alla pena stessa”; “in questa chiave” – continua la responsabile donne FLI – “dobbiamo contribuire a non far dimenticare loro di essere innanzitutto persone”. Pertanto, “dopo la visità di venerdì”, conclude la Gentile, “seguiranno ulteriori iniziative ora allo studio, tra cui una leva teatrale interna all’istituto penitenziario”.