Filippo Ispirato
Battuta d’arresto delle borse del vecchio continente, che chiudono. ad eccezione di Madrid, tutte in territorio negativo. Milano segna un – 0,65%, Francoforte – 1,26% (maglia nera d’Europa), Londra – 0,95% e Parigi -0,75%.
A pesare è stata la decisione dell’agenzia di rating Moody’s di declassare ben 15 istituti di credito internazionali tra i quali, ad esempio, Jp Morgan e Bnp Paribas. In Italia, inoltre, ha pesato particolarmente il dato sull’indice di fiducia dei consumatori italiani, che nel mese di Giugno ha raggiunto il livello più basso dal 1996.
A Francoforte la Bce ha annunciato la decisione di allentare le condizioni delle banche di eurolandia per finanziarsi sul mercato, abbassando il rating dei possibili titoli da mettere a garanzia, quando gli istituti si troveranno a chiedere un finanziamento sul mercato.
Infine a Roma si è tenuto il vertice quardilaterale tra Monti, Hollande, ma Merkel e Rajoy in cui si sono messe a punto delle misure per sostenere la crescita, il rigore dei conti pubblici e si è discusso sulla possibile introduzione della Tobin Tax nelle operazioni di compravendita borsistiche.