ASL: comanda Bortoletti o la Caropreso ? e Caldoro e Cirielli ?

Marilena Mascolo

SALERNO – La domanda corre di bocca i n bocca nei corridoi che contano del palazzo di Via Nizza della ASL/Unica di Salerno: “Ma qui chi comanda, Sara o Maurizio?”. L’allusione al commissario Bortoletti ed alla sub commissaria Caropreso è chiara ed evidente. Che cosa mai è accaduto? Facile la risposta: “Un’altra grande operazione della sanità salernitana e campana da film comico, molto comico”. Quello che è accaduto è assolutamente scandaloso, quasi da cosiddetto terzo mondo (semmai nel terzo mondo accadono cose del genere!!). Leggete con attenzione. Alla Conferenza dei Sindaci della ASL e, quindi, al presidente Sergio Annunziata, sono stati notificati “due piani di emergenza 118”, uno a firma del commissario straordinario Maurizio Bortoletti (preparato dalla  dott.ssa Esposito) e l’altro a firma del sub commissario dott.ssa Sara Caropreso (copiato da internet? Ha sussurrato qualche malalingua….). Ma non finisce qui. Il presidente Annunziata è stato invitato ad entrambe le conferenze di presentazione  dei progetti, altro che film comico, qui è roba da matti, per non dire altro. Oltretutto il malcapitato Sergio Annunziata dovrebbe, nel giro di qualche giorno, esprimere parere di conformità e di indirizzo prima per l’uno e poi per l’altro piano di emergenza 118. Difatti i due piani inviati alla Conferenza dei Sindaci sono entrambi da ritenere assolutamente ufficiali perché provengono da due autorità autonome ed istituzionali. Su tutto e su tutti, purtroppo, spicca la figura del governatore della Campania, on. Stefano Caldoro, che al momento appare incapace di intervenire e di agire decidendo anche in merito alla ridicola e stucchevole querelle tra il commissario Bortoletti e la sub commissaria Caropreso, un duo che fin dal loro iniziale insediamento ha fatto registrare numeri e faville. Il tutto a danno della sanità pubblica che interessa l’intera popolazione della provincia di Salerno.   Per non parlare dei sindaci che, visibilmente frastornati, non sanno se i presidi di emergenza verranno chiusi o trasformati, perchè ogni piano dice e scrive cose diverse, insomma atteggiamenti da vera e propria repubblica delle banane. Un appello al sordo presidente  Caldoro  (commissario sanità campana): sappi essere almeno per una volta deciso e sappi scegliere chi deve governare tra il commissario e il sub commissario all’ Asl/Unica di Salerno. Eviteremmo, così, tutti  ulteriori sbandamenti e confusione tra dipendenti dirigenti e strutture sovrapposte, oltre già ai tanti danni che con le “NON scelte” della regione sta provocando (vedi turnover, ecc.). Ma ovviamente la storia non finisce con queste semplici osservazioni. Sia Bortoletti che, soprattutto, la Caropreso sono espressioni dirette del presidente della provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli, che a questo punto dovrebbe intervenire in maniera drastica e decisa. Fossi in lui approfitterei del grave accadimento per liberarmi di entrambi. Per il bene della sanità pubblica, ovviamente.