SALERNO – Dopo il successo nel luglio dello scorso anno, che ha visto la partecipazione di oltre 60 salernitani in bicicletta, riprendono le attività del gruppo spontaneo Critical Mass Salernitana che mercoledì 13 giugno alle ore 21,00 si ritroverà in Piazza Caduti di Brescia nel quartiere di Pastena. Questo primo appuntamento del 2012, ad un anno dal referendum, è in sostegno del Comitato Acqua Pubblica. La cittadinanza tutta è invitata a partecipare possibilmente vestita di color azzurro. Si consiglia inoltre di portare luci, catarifrangenti, fischietti e trombette, così da essere più visibili nel traffico serale cittadino. Ogni forma di creatività è comunque ben accetta! I partecipanti alla Critical Mass si augurano che Salerno in un prossimo futuro possa diventare una città ciclabile che incentivi gli spostamenti in bici e che garantisca una maggiore sicurezza per i ciclisti che si muovono sulle strade cittadine, sperando in una città più sostenibile per l’ambiente e per le persone. Un giro in bicicletta e una pedalata notturna per ribadire che la strada non è di proprietà delle auto, e l’auto non è l’unico mezzo per spostarsi. Usare la bici in città è possibile, divertente, facile ed economico.
Per Critical Mass (massa critica) si intende un raduno spontaneo di cittadini che senza struttura organizzativa formale e senza organizzatori o leader, in sella alla loro bicicletta, sfruttando la forza del numero (massa), invadono le strade normalmente usate dal traffico automobilistico. La prima Critical Mass della storia si svolse a San Francisco nel 1992 con 48 ciclisti. Da allora il nome iniziò a diffondersi e ad essere utilizzato per simili eventi indipendenti, che iniziarono a crearsi nel mondo. I partecipanti alla Critical ritengono che la mobilità nelle città possa essere migliorata grazie alle biciclette e ad altri mezzi di trasporto alternativi rispetto al trasporto privato delle automobili. Per chi non disponesse di una bici di proprietà, si ricorda che è possibile noleggiarla direttamente in città, attraverso il servizio di bike sharing offerto da Legambiente. “Noi non blocchiamo il traffico, noi siamo il traffico!”
OTTIMA INIZIATIVA E COMPLIMENTI PER AVER PUBBLICATO QUESTA NOTIZIA !