Fabio Gioia
Dopo la vittoria dell’andata, gli uomini di Grassadonia riescono a rimanere imbattuti a Chieti ( risultato finale 0 a 0) e festeggiare la Prima Divisione dopo un anno solo di permanenza in seconda divisione.La squadra ad inizio campionato era partita proprio con questo obiettivo, solamente che, dopo un inizio molto promettente che vedeva la squadra di Grassadonia lottare per la prima posizione contro il Perugia, c’è stato un blackout che ha visto gli azzurrostellati scendere sempre di più, allontanandosi sempre di più da quei fatidici due posti e terminando il campionato a 65 punti al sesto posto, ultimo posto utile per accedere ai play off.I play off iniziano subito bene, infatti l’andata della semifinale in casa contro il Lamezia, che era arrivata terza a solo 3 punti nel campionato regolare, la Paganese riesce a vincere 1 a 0, e ripetere lo stesso risultato in Calabria con Orlando protagonista sia all’andata che al ritorno.Superato questo ostacolo ostico, sulla carta il più difficile, la Paganese ha poi battuto, sempre in casa per 2 a 0 il Chieti (goal di Galizia e Fava), nella finale d’andata la scorsa settimana, ipotecando una promozione che sembrava essersi allontanata definitivamente solo un mese fa. Risultato consolidato poi al ritorno, con uno 0 a 0 che ha visto un Robertiello sugli scudi che ha resistito all’assalto degli abruzzesi, che si trovavano anche in superiorità numerica vista la doppia ammonizione di Galizia.A fine partita Grassadonia, che era stato esonerato per poi ritornare ad inizio Maggio, che sul suo futuro ha dichiarato “Vi confesso che al prossimo campionato ancora non ho pensato, sarà qualcosa che valuteremo dopo aver festeggiato”.
