Da uff.stampa sen.Andria
Su iniziativa di Alfonso Andria, Vice Presidente della Commissione Agricoltura del Senato della Repubblica, sabato 9 giugno alle ore 9.00, presso il Grand Hotel Salerno in via Lungomare Tafuri, avrà luogo un convegno sul tema:
“Agricoltura, Agroindustria, Pesca: il potenziale del salernitano. Criticità e prospettive nello scenario della politica economica nazionale e delle riforme europee di settore”.
In apertura sono previsti i saluti e i contributi introduttivi dell’Assessore al Bilancio del Comune di Salerno Alfonso Buonaiuto, del Presidente della Camera di Commercio di Salerno Guido Arzano, del Presidente di Confindustria Salerno Mauro Maccauro, di Giorgio Donsì in rappresentanza del Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, del Presidente della Provincia di Salerno Edmondo Cirielli e del Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro.
Moderatore il Giornalista Economico Aldo Primicerio.
Si succederanno, poi, le comunicazioni delle espressioni territoriali delle Associazioni professionali e di categoria: Pietro Caggiano, Presidente COLDIRETTI; Antonio Orlotti, Presidente CIA; Rosario Rago, Presidente CONFAGRICOLTURA, Aniello Salzano, Vice Presidente regionale COPAGRI; Lello Pancrazio, Presidente ANICAV; Giuseppe Fiorillo Presidente Cooperativa Pescatori, anche a nome di Confcooperative-Federcoopesca; un rappresentante di settore delle forze sindacali FLAI-CGIL, FAI-CIS, UILA UIL.
Nell’ultimo panel sono programmati gli interventi del sen. Alfonso Andria, del Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Paolo Russo e del Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo, Paolo De Castro.
Le conclusioni saranno affidate al Ministro per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Mario Catania.
L’iniziativa nasce dall’avvertita esigenza di creare momenti di confronto sui temi dello sviluppo territoriale nella realtà del Salernitano, connessi alle opportunità fornite dalla legislazione nazionale e dagli strumenti comunitari ed è questa la ragione per la quale si rivolge prevalentemente ai settori produttivi locali di cui l’agroalimentare rappresenta un’eccellenza oltre che un importante volano per lo sviluppo dell’economia.