INAIL: “ … perché il lavoro non ti faccia male … “

Aldo Bianchini

SALERNO – Quella del 31 maggio 2012 passerà alla storia come una “grande giornata” per l’INAIL di Salerno. Difatti l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro per la prima volta in campo provinciale,e credo anche regionale, sbarcherà in teatro. Si, avete capito proprio bene, l’INAIL spalancherà le porte del Teatro Verdi, il massimo cittadino, per mandare in scena un “concerto spettacolo” dal titolo ambizioso “… perché il lavoro non ti faccia male …” ideato,  scritto e interpretato da Franco Silvestri con la partecipazione straordinaria di TOSCA e di Massimo Venturiello. Le musiche saranno affidate a “L’ensemble musicale” e dirette da Andrea Pistilli con la regia di Massimo Venturiello. Nel contesto teatrale ci sarà anche la partecipazione di Riccardo Silvestri. Due le domande prima del concerto-spettacolo: chi è Riccardo Silvestri e perché l’Inail affronta un impegno così arduo. Dunque Riccardo Silvestri è  il vincitore del concorso nazionale ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) denominato “note scordate” e aggiudicatario del premio quale “miglior testo” scelto dal Presidente della Repubblica. La presenza di Silvestri  è quindi perfettamente in linea con l’idea progettuale di diffondere la cultura della prevenzione cui l’Inail tende da tempo. La risposta alla seconda domanda è un po’ più complessa e bisognevole di una piccola ricostruzione storica. L’Inail da una quindicina di anni, e forse più, si è lanciato a piè pari nel mondo della comunicazione per diffondere il messaggio della prevenzione sui luoghi di lavoro, anche se questa specifica branca non era di stretta competenza dell’istituto assicuratore. Lo fece, probabilmente, per cercare di sganciarsi sempre di più dal discorso politicamente poco accorto di accorpamento del glorioso Ente ad altri istituti più grossi. Ed ecco allora l’idea, anche geniale se vogliamo, di entrare in un mondo del tutto nuovo con in testa la Direzione Regionale Inail della Campania sulla spinta  proprio della sede di Salerno. Partì un progetto molto ambizioso che fu raccolto anche in sede nazionale dove fu ampliato e migliorato. L’Inail entrò nelle scuole di ogni ordine e grado, penetrò le Istituzioni provinciali e regionali sensibilizzandone l’attenzione, aprì infine anche i portoni delle grandi industrie campane e dei grandi cantieri all’aperto di lavori pubblici. Insomma fu una stagione molto interessante che, però, nel giro di qualche anno quasi si spense a causa di un ricambio dirigenziale non all’altezza della situazione e, forse, poco interessato alla sopravvivenza dello stesso Istituto. Da qualche tempo l’INAIL (almeno secondo il nostro punto di vista!!) è ritornato alla grande e la sede di Salerno con la dirigente Donata Volino e il responsabile della prevenzione Arsenio Pandolfo  si ricandida per la riconquista di una leader-schip che era stata già sua. E veniamo alla seconda risposta. Perché il teatro?, si spiega da sola. Il teatro è, comunque, cultura e la cultura può benissimo eclatare nel migliore dei modi il messaggio della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro sensibilizzando le coscienze di tutti su un problema grave e costosissimo. Lo stato paga ogni anno per indennizzare tutti gli infortuni (dai mortali a quelli di poco conto) una cifra che si aggira costantemente intorno a quella necessaria per una manovra economica di proporzioni abbastanza vistose. La “mission” che deve portare avanti l’Inail è proprio quella di cercare di abbassare questi costi pesantissimi che ricadono sullo stato sociale generale dell’intero Paese. Quindi anche uno spettacolo teatrale, se concepito e proposto nelle forme giuste può rappresentare un modo per come toccare le coscienze ed anche le corde emozionali al fine di instillare, in ognuno di noi, il senso della responsabilità morale e civile nei confronti di un problema gravissimo e molto spesso anche devastante non solo per l’impatto fisico ma anche, se non soprattutto, per quello psico-fisico. Vedremo e commenteremo, con grande  predisposizione e attenzione, il lavoro che andrà in scena dalle ore 18.30 del 31 maggio 2012 sul palco del Teatro Verdi di Salerno. Per la cronaca, il concerto-spettacolo è frutto di un grosso sforzo organizzativo dell’Inail di Salerno ed è patrocinato dal Comune di Salerno

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