Incredibile ma vero. Uno chef di Tokyo, mette all’asta i suoi genitali su Twitter. Cucinati e serviti al modico prezzo di 100 mila yen. L’artista Mao Sugiyama, di Tokio, che si descrive come “asessuato”, ha cucinato, condito e servito i suoi genitali a cinque commensali ad un banchetto tenutosi in Giappone il mese scorso.
Nella maggior parte dei casi, “asessuato” è una parola usata per descrivere una persona che non ha orientamento sessuale. Sugiyama, però, ci tiene a dimostrare che è un modo per dimostrare di non essere affiliato con nessun sesso.
Sugiyama ha scatenato una grande curiosità l’8 aprile con una Tweet nel quale comunicava di voler effettuare un intervento chirurgico per rimuovere i suoi genitali, per poi cucinarli e servirli a cinque fortunati ospiti al prezzo di 100.000 yen. Pochi giorni dopo aver festeggiato il proprio compleanno, 22 anni, Sugiyama, si è in effetti sottoposto ad un intervento chirurgico di rimozione dei genitali, il pene è stato reciso insieme ai testicoli, ed alla pelle dello scroto, il tutto conservato e poi servito a cinque persone, guarniti con funghi champignon e prezzemolo italiano.
Il 13 aprile, cinque dei sei commensali che si sono iscritti per il $ 250 a piatto, si sono seduti a tavola per cena. La sesta persona ha mangiato altro. Il giorno successivo, un organizzatore ha postato su un blog , poi cancellato, le immagini dell’evento. Nell’articolo si mostravano decine di persone che hanno partecipato alla manifestazione solo per assistere alla strana cena Ai commensali supplementari sono stati serviti piatti a base di coccodrillo, mentre Sugiyama ha cucinato il pasto “esclusivo”.La storia ha fatto molto scalpore in Giappone. Alcuni hanno mostrato interesse, mentre altri si sono lamentati. Le autorità giapponesi, hanno ritenuto il banchetto legale perché non c’è nessuna legge contro il cannibalismo nel paese.
direttore: Aldo Bianchini