La Giovane Italia Cava de’ Tirreni, movimento giovanile unico del PdL, il 23 maggio 2012 in occasione dell’anniversario dell’uccisione del giudice Falcone, ha organizzato in Piazza Duomo un momento di riflessione riguardante il grave fenomeno della mafia.
Il presidente della giovane Italia Cava de’Tirreni, Massimiliano Trezza, afferma :” Siamo pienamente soddisfatti dell’evento, visto il cospicuo numero di cavesi (e non) che hanno preso parte alla nostra iniziativa. Abbiamo dato la possibilità ai cittadini di poter scrivere su un apposito spazio, un proprio pensiero sulla figura di Falcone e su questo cancro chiamato mafia. Dalla strage di Capaci -continua Massimiliano Trezza- la lotta alla mafia ha avuto una svolta. Il sacrificio di Falcone e il suo esempio, hanno trasmesso a tutti i cittadini onesti e a noi giovani, il valore assoluto della legalità. Questa, per noi militanti della Giovane Italia, rappresenta uno dei perni fondamentali del nostro pensiero politico e siamo convinti che la lotta debba partire da un’azione congiunta tra le istituzioni e la società civile poichè nessuno è esonerato da tale compito.”
Domenico masullo membro del direttivo dichiara: ” La figura di Falcone è uno dei numerosi motivi che mi rende orgoglioso del mio Paese che è fatto di tanti cittadini che hanno avuto il coraggio di dire no all’illegalità. Parlare di più di esempi come Falcone, che hanno perso la vita per il bene dell’Italia, farebbe solamente bene alle vecchie, presenti e future generazioni.”
direttore: Aldo Bianchini