Giornata pessima sui mercati finanziari europei, Piazza Affari la peggiore con una performance negative del 3,68%, non è andata bene neanche a Londra, Parigi e Francoforte che chiudono rispettivamente a -2,53%, – 2,62% e -2,33%. Torna ad allargarsi lo spread Bund Btp che si attesta a fine giornata a 425 punti base.
Alla base delle perdite i dati macroeconomici cinesi, che fanno registrare un rallentamento della sua economia, e soprattutto le tensioni a Bruxelles legate alla ferma opposizione della Germania al ricorso agli Eurobond come misura a sostegno dei paesi membri in crisi. In questo caso comincia ad incrinarsi l’asso franco tedesco; motivo della contrarietà della Merkel alle euroobbligazioni è l’essere il maggiore conrtibuente al fondo e di sicuro non il destinatario di queste forme di garanzia. Ciò si traduce in un inasprimento della tassazione sui cittadini tedeschi.
Una carta importante per il cancelliere alle prese con una forte crisi del suo partito CDU, che ha già perso nel Nord Reno Westfalia la presidenza a favore dei socialisti.
In Confindustria eletto Giorgio Squinzi come nuovo presidente, come successore della Marcegaglia.