MONTESANO SULLA MARCELLANA IN LUTTO PER LA MORTE DI DAVIDE.

Antonio Citera

L’intera cittadina del Vallo di Diano, si raccoglie intorno ai familiari di Davide Curcio, il centauro scomparso venerdì pomeriggio in seguito ad un pauroso incidente stradale avvenuto sulla ss. 19 nei pressi del bivio di Padula. Un giovane di soli 23 anni che  amava la vita, amava le moto, morto all’improvviso nell’incredulità dei tanti che lo conoscevano. Il suo corpo si trova nella sala mortuaria dell’ospedale di Polla in attesa delle decisioni del medico legale. Sulla triste vicenda, indagano i carabinieri della Compagnia di Sala Consilina, che stanno cercando elementi utili per ricostruire la dinamica dello schianto che ha spento per sempre la vita del povero Davide.

Davide Curcio, è morto intorno alle 14 di venerdì, nel terribile incidente tra la sua moto, un’Honda CBR 1000, e una piccola utilitaria, un Fiat Kubo a circa 300 metri dal crocevia di Padula sulla ss. 19, arteria molto trafficata che taglia il cuore del Vallo di Diano. – Ho sentito un botto spaventoso – racconta  ancora sconvolto un signore –  ero in casa, sono uscito e ho visto la tragedia che si era già consumata- continua- non riesco a togliermi dalla mente quel rumore spaventoso, quel corpo che giaceva per terra, e il silenzio che è venuto subito dopo.-  Davide un ragazzo a modo, – solare, sorridente, uno che si divertiva con poco- ci racconta un amico, – gli volevo un bene dell’anima e non lo dimenticherò mai- Intanto sono tantissime le persone che dalla serata di venerdì, si sono raccolte davanti all’obitorio del nosocomio pollese, per stare vicino ai parenti impietriti dal dolore. Tante le testimonianze nei suoi confronti sono arrivate anche dai social network , fiumi di messaggi hanno invaso la pagina del povero ragazzo. Non sembra vero che la vita di Davide sia potuta finire così, in sella alla sua Honda, lui che adorava i motori, lui che lavorava tra i motori  in una nota concessionaria di proprietà di alcuni parenti, amante del motocross, partecipava a numerose gare. Una fine che lascia davvero senza parole. La dinamica dell’incidente, è al vaglio dei carabinieri della compagnia di Sala Consilina,che hanno eseguito i rilievi. Quel che è certo, è che il centauro stava percorrendo la ss. 19 in direzione Sala Consilina, mentre l’altra vettura in direzione Padula, uno scontro frontale ha interrotto la loro marcia, spezzando in due la moto, e sbalzando il giovane a quasi venti metri di distanza dal punto d’impatto. Davide è praticamente spirato sul colpo, nonostante il disperato tentativo dei medici del 118 di salvargli la vita, e nonostante indossasse il casco. Il conducente dell’altro mezzo coinvolto nel sinistro,un commerciante di 48 anni di Padula, è stato trasportato presso l’ospedale di Polla, e successivamente trasferito presso  il reparto di neurochirurgia dell’ospedale di Vallo della Lucania in seguito ai traumi riportati. Qualche ferita e qualche escoriazione invece per la donna che viaggiava accanto al commerciante nel momento del sinistro.  La comunità del piccolo centro a sud di Salerno, e un intero comprensorio aspettano ora che il corpo di Davide venga restituito ai familiari per i funerali, data che  si saprà soltanto dopo l’esame del medico legale .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *