Il direttore editoriale M.Mascolo
Finalmente arriva una rivista di informazione anche nel Vallo di Diano. L’Associazione Albi Information, con sede in Salerno, è lieta di annunciare che sabato 19 maggio prossimo sarà presentato al pubblico ed alla stampa il primo numero della rivista quindicinale denominata “Città Vallo”. La rivista nasce, come supplemento periodico al giornale onlinewww.ilquotidianodisalerno.it , e curerà gli aspetti sociali, economici, politici, imprenditoriali e sportivi di tutti i paesi che insistono nel circondario del Vallo di Diano. La presentazione si terrà sabato pomeriggio, con inizio alle ore 17.00, nell’aula consiliare della Comunità Montana nella
Certosa di Padula. Interverranno S.E.Mons. Antonio De Luca, Vescovo di teggiano-Policastro, il Presidente del Tribunale di Sala Consilina Antonio Sergio Robustella, il sindaco di Padula Paolo Imparato, il Presidente della Comunità Montana Raffaele Accetta e il Delegato Regionale della Caritas
Campania don Vincenzo Federico. Gli interventi saranno coordinati dal docente universitario Michele Ingenito e i lavori saranno conclusi dal direttore responsabile della rivista Aldo Bianchini. Presenzieranno numerose autorità politiche. L’Associazione Albi Information ha ritenuto, con questa nuova avventura in campo editoriale, di dover soddisfare le giuste esigenze di una popolazione che supera le 70mila unità e che è desiderosa di poter contare su una vasta e variegata offerta informativa nell’ottica della pluralità di informazione atta a garantire quanto di meglio la democrazia possa offrire. Contiamo molto sull’affetto e sull’attaccamento dei lettori che già hanno dimostrato tanta benevolenza nei confronti de www.ilquotidianodisalerno.it per fare ancora meglio e di più con una rivista che cercherà sempre di approfondire e curare gli argomenti in ogni loro sfumatura. A partire da giovedì 31 maggio,
ogni quindici giorni, potrete trovare in tutte le edicole del Vallo di Diano il vostro nuovo numero di Città Vallo.
Plaudo all’iniziativa e mi complimento per la rivista “Città Vallo”. E’ il nome che Paolo Portoghesi ipotizzò per la sua “utopia concreta” di un progetto unificante se non urbanisticamente almeno amministrativamente i Comuni del Vallo di Diano. Progetto definito “da fantascienza” da alcuni, da altri copia in astratto della “Città del Sole” di Tommaso Campanella. Non se ne fece niente: sappiamo tutti perchè. Viene ora in evidenza il quindicinale che tratterà anzi “curerà gli aspetti sociali, economici, politici, imprenditoriali e sportivi di tutti i paesi che insistono nel circondario del Vallo di Diano”. Mi e ci piacerebbe, dunque, con la dovizia di particolari che caratterizzano la pregevole “penna” di Aldo Bianchini, leggere le vicende politiche di Polla, chissà perchè passate sotto silenzio. E, ancora, qual è lo stato del processo “Chernobyl” e perchè i Sindaci dei Comuni più interessati, uniti nel combattere la Shell per salvaguardare la “Terra che vogliamo”, brillano per l’assenza quando devono chiedere se e come nei terreni del Vallo furono sversati rifiuti velenosi, scorie tossiche e fanghi nocivi. Perchè non offrono risposte le Autorità Sanitarie Locali, chiaramente i Sindaci ex art. 32 della legge n. 833/1978, alle preoccupazioni del territorio innanzi al crescente impressionante di malattie tumorali. E, ancora, perchè qualche Amministrazione Civica non si è costituita parte civile nel processo di cui innanzi. Ecco pochi spunti, senza alcuna intenzione di “guardare” nella direttrice politica della rivista. Su cui è fuori dubbio ci sarà attenzione, chiaro. Allora, a leggervi a presto. Con viva cordialità. Franco