Riceviamo e volentieri pubblichiamo la diffida inviata dal gruppo PdL del Comune di Salerno al dirigente dell’ufficio tecnico comunale
Al Dirigente p.t. del Servizio Trasformazioni Urbanistiche
del Comune di Salerno
Arch. Davide PELOSIO
Oggetto: invito diffida alla sospensione e/o al ritiro del permesso di costruire n. 7/2011 (Sub Comparto 1 – CPS – 1) rilasciato alla soc. Crescent srl, per la realizzazione di parte dell’edificio della sub umi 2, nell’area di S. Teresa del Comune di Salerno.
I sottoscritti, Avv.Anna Ferrazzano, Dott. Roberto Celano e Dott. Raffaele Adinolfi in qualità di Consiglieri comunali, rappresentano quanto segue:
Premesso che:
– dalla documentazione tecnica e non, depositata agli atti in uno al ricorso presentato al T.A.R. Salerno, dall’associazione “Italia Nostra” Onlus contro il citato permesso di costruire n. 7/2011, culminante con la Sentenza n. 1770/2011, sarebbero emerse palesi ed inconfutate illegittimità, relative:
ü all’utilizzo quale superficie edificatoria, conteggiata ai fini volumetrici, di superfici di mare, spiaggia e fascia fluviale del torrente Fusandola in violazione delle norme prescritte dal Ruec e dalle Nta del Puc (per circa 8.000 mq);
ü all’assenza del prescritto parere dell’Autorità di Bacino Destra Sele per i singoli e specifici interventi in fase esecutiva;
ü all’assenza del prescritto parere della Soprintendenza ai Beni Ambientali ai fini del controllo di legittimità assegnatole dal codice dei beni Culturali ai fini paesaggistici;
ü ad ulteriori violazioni delle prescrizioni urbanistiche del Puc e del Pua e relative norme di attuazione come ad esempio il non consentito rilascio di più permessi di costruire per la medesima Sub Umi, etc.
Considerato che:
– con il contratto del 15.12.2010, per notaio G. Monica di cessione di area e dei connessi diritti edificatori alla soc. Crescent srl; (art. 2 “pattuizioni collegate”, lett. g) in caso di abusiva edificazione il Comune di Salerno, dovrà comunque pagare il valore delle opere eseguite (oltre a quanto versato), alla soc. Crescent srl.;
– l’associazione “Italia Nostra” Onlus contro il citato permesso di costruire n. 7/2011, culminante con la Sentenza n. 1770/2011, ha proposto appello al Consiglio di Stato (già notificato alle parti), avverso alla citata Sentenza n. 1770/2011, con contestuale richiesta di sospensione dell’esecuzione del detto permesso di costruire n. 7/2011;
– l’area interessata è di rilevante delicatezza e fragilità anche ai fini idrogeologici, in quanto il p.di c. in oggetto, prevede incredibilmente, l’edificazione su parte dell’alveo del torrente Fusandola (oggi deviato), tristemente noto ai salernitani per l’alluvione del ’54;
– non è dato comprendere come, quando e quali saranno gli altri soggetti titolari o beneficiari dei diritti edificatori necessari al completamento organico del megaedificio, visto il necessario rilascio di molteplici ulteriori e indefiniti permessi di costruire;
– è opportuno nelle more della imminente discussione della richiesta cautelare, la sospensione dei lavori;
Tanto premesso e considerato, i sottoscritti, nell’interesse delle casse comunali e quindi della cittadinanza
Invitano e diffidano
Il Dirigente p.t. del detto servizio, a sospendere i lavori de quo, in attesa della definizione dell’ istanza cautelare proposta in Consiglio di Stato.
Avvisano, inoltre, che la presente è da intendersi quale avviso di danno, anche a carico del detto organo competente del servizio urbanistica, in quanto eventuali risarcimenti non potranno ricadere sull’intera comunità salernitana.
Salerno, 16 maggio 2012
Avv. Anna Ferrazzano- Capogrppo Pdl
Dott. Roberto Celano – Cons. comunale Pdl
Dott. Raffaele Adinolfi – Cons. comunale P