SARKOZY: chiusa una brutta gestione

Salvatore Pica

ROMA – Che temesse i socialisti era palese e SarKozy ha fatto di tutto per allontanare lo spettro del nemico.Una delle cose note(intervista rilasciata in esclusiva al Corriere della Sera del 28 aprile) eliminare dalla vita politica Dominique Strauss-Kahn uno che per virtù non è encomiabile, ha un processo pendente per aver favorito la prostituzione. Arresto con detenzione a New York, prima che partisse per Berlino per patteggiare una risoluzione economica per la Grecia e per la Spagna. D.S.K. dice che da indagini da lui fatte dopo l’evento triste, –  accusato di aver violentato una cameriera ma lui dice che la stessa era consenziente –  è emerso che da tempo era spiato e seguito e che (cameriera a parte ma forse è stata assoldata dopo?) è stato vittima di un complotto che SarKozy aveva da tempo alimentato per non dare ai socialisti la possibilità di mettersi in vista. D.S.K. è stato due volte Ministro e sulle sue capacità non vi sono dubbi(come per il suo vizio delle donnine- nota di chi scrive.) ma a N.S. interessava non il “viveur” che è il Ministro, ma il politico socialista con le qualità per ottenere quanto si era prefisso. Uno più capace di lui, di opposta fazione, non poteva permetterlo, e nell’ipotesi che questo potesse avvenire, lo ha impedito spendendo i soldi dei contribuenti: i francesi vittime di una politica da Roi(re) e adesso che hanno dato una svolta politica al Paese con Holland, sono andati sotto la Bastiglia, simbolo della grande Rivoluzione Francese a festeggiare. Gli errori di Sarkozy sono tanti, come lo spedire subito truppe in Libia per accaparrarsi una lode o meglio un pezzo di terra e schernendo gli altri con la sua saccenteria, mite direi quando si parla di Angela Merkel con la quale lui ha mantenuto sempre un rapporto di sovrano decaduto in attesa di giustizia. La aspettava dalla Cancelliera Tedesca? Certo che quei due hanno qualcosa che li rende simili, la Merkel viene dalla Berlino comunista, ha avuto un’educazione politica di “imposizione e basta”, Sarkozy, è un uomo di destra, dove il detto è :”esegui”, questo li ha accomunati. La Francia è in una grande crisi economica e lui lo sapeva ma ha voluto seguire la linea dura della Merkel, sperando così di non essere declassato. Ha speso troppi soldi nell’Africa di lingua francese, dove ancora la Nazione ha interessi, ma li ha spesi in armi e per favorire i suoi elettori. Un giornale della Capitale Italiana “Il Messaggero”ha scritto: è caduto l’uomo che ha riso dell’Italia, si è vero, me lo ricordo con la sua Merkel a deriderci dimenticando lui, che è stato amico di un nostro Capo di Governo, che orrore!!! Nel mentre La Merkel scrive ad Holland auspici di perfetta intesa per riformare l’asse Germania Francia, l’appuntamento è per il 28 maggio, una storia tutta da riscrivere, staremo a vedere.

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *