ROMA – I dati allarmanti arrivano dall’Istat. Nel 2010 quasi la metà dei pensionati, 7,6 milioni, il 45,4% del totale, ha ricevuto pensioni (una o più prestazioni) per un importo medio totale mensile inferiore a 1.000 euro. E’ quanto emerge dalla rilevazione condotta dall’Istat insieme all’Inps. Per 2,4 milioni (14,4%) le prestazioni non superano i 500 euro. Nel 2010 le spesa complessiva per le pensioni (di 258,4 miliardi) è aumentata dell’l1,9% rispetto all’anno prima, ma è in discesa, invece, la sua incidenza sul Pil che ha registrato un 16,64% rispetto ai 16,69% nel 2009. Il 71% della spesa pensionistica andrebbe alle pensioni di vecchiaia, il 14,9% ai superstiti, il 4,5% a quelle di invalidità, il 7,9% alle assistenziali e l’1,7% alle indennitarie. A peggiorare la situazione le ultime misure introdotte in Italia, che hanno determinato un aumento dei prezzi e delle tariffe e una conseguente perdita del potere d’acquisto, già crollato negli ultimi anni. Basti pensare che dal 1993 ad oggi il potere d’acquisto di chi percepisce una pensione medio/bassa e’ calato di oltre il 50%”.Un dato che ha creato non poche polemiche in virtù del fatto che quasi in simultanea, sul sito del ministero dell’economia, è stato pubblicato un bando di gara per l’acquisto di 400 nuove auto blu (berline medie con cilindrata non superiore a 1600 cc e dei servizi connessi ed opzionali per le Pubbliche Amministrazioni). Spesa prevista: 10 milioni di euro. Una presa in giro anche perché di vetture per la Pubblica Amministrazione ce ne sono già 60mila. E sembra che di queste 60mila, ben 800 siano inutilizzate. Tornando alle pensioni povere,in totale i pensionati sarebbero 16,7 milioni per un totale di 15 mila 471 medi all’anno. Così il 14,4% riceverebbe meno di 500 euro al mese, il 31% tra i 500 e i mille euro, il 23% tra i 1000 e i 1500 e il 31,1% più di 1500. A pesare sulla già precaria situazione, è soprattutto la pressione fiscale, che nel nostro paese resta elevatissima, mentre altri paesi europei non prevedono alcuna tassazione sulle pensioni.