Antonio Citera
BUONABITACOLO – Il giorno dopo il rinvenimento del proiettile calibro 9 davanti l’abitazione di Beniamino Curcio, si cercano elementi utili per comprendere chi e perché ha fatto questo gesto. Sul caso sono impegnati i carabinieri di Sala Consilina. Beniamino Curcio, responsabile della forestazione presso la Comunità Montana Vallo di Diano, è stato vittima nei giorni scorsi di un attacco minatorio di insolita fattura. Sindaco di Buonabitacolo in carica, Curcio, si è visto recapitare davanti l’uscio della sua abitazione, un foglio contenente un proiettile calibro 9 accompagnato da un messaggio esplicito: “Attento a quello che fai in Comunita’ Montana“. Un avvertimento forse legato al suo ruolo di funzionario all’Ente Montano, una bravata di qualcuno, uno scherzo di cattivo gusto, non lo sappiamo, sicuramente un gesto che ha creato sconcerto allo stesso Curcio, alla sua famiglia, e a quanti lo conoscono. –Un gesto grave, che non riesco a commentare, (ci dice all’indomani lo stesso Curcio) –non ho idea di chi possa essere stato l’autore del brutto fatto.– Una vicenda che ha creato tensioni e paura in me, e soprattutto nella mia famiglia, la speranza e che presto si faccia luce sull’accaduto, confido nell’azione delle forze dell’ordine, per trovare l’autore di questo folle gesto.- Escludo che possa trattarsi di qualche operaio della Comunità Montana, dove ho sempre agito nel massimo rispetto delle regole.- Una vicenda insolita dunque,- atti del genere sono propri di altre zone della nostra regione- ci dice un cittadino di Buonabitacolo, – noi abitiamo nella tranquillità, questi episodi non ci riguardano- Un clima di paura si respirava nel piccolo centro a sud di Salerno, sconvolto per le minacce al primo cittadino, una persona mite, ben voluta, 56 anni, laureato in Scienze Agrarie presso l’Università degli Studi di Napoli nell’anno accademico 1979, ha conseguito successivamente l’abilitazione all’esercizio della libera professione di agronomo, presso il cui Ordine di Salerno riveste la carica di Vice Presidente. Attualmente presta servizio presso la Comunità Montana “Vallo di Diano” in Padula (SA) come funzionario responsabile dell’Area Agro-Forestale. Sposato con Maria, genitore di due figli: Gennaro e Pierluigi. Ha esordito nel cammino della politica nel 1985, ricoprendo la carica di vice sindaco fino al 1993. Sindaco dal 1° novembre 1993 e fino a giugno 2004, ha rivestito ruoli importanti nell’ambito degli organismi comprensoriali: USl 57, Patto Territoriale, Consorzio Bacino SA/3, Consorzio di Bonifica. A giugno 2009 viene rieletto sindaco carica che attualmente ricopre nella cittadina di Buonabitacolo. Una comunità di quasi 3000 persone, che stenta a credere a quanto successo. Nessuno, è in grado di percepire il minimo sospetto,o presunta motivazione, volta a dare una giustificazione anche parziale dell’accaduto. Sul caso stanno indagando i carabinieri di Sala Consilina, coadiuvati dai colleghi di Buonabitacolo, i quali stanno cercando elementi utili , movimenti sospetti e quant’altro per dare un volto all’autore materiale della minaccia. Tanti i messaggi di solidarietà pervenuti a Curcio nelle ultime ore, dal consigliere provinciale Rocco Giuliano, al segretario provinciale dell’Udc Luigi Cobellis, dal Presidente della Comunità Montana Raffaele Accetta, al sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino, ancora il sindaco di Polla Massimo Loviso, quello di Montesano Donato Fiore Volentini, e tanti altri, per affermare la vicinanza ed il sostegno ad una persona ed un amministratore colpito da un gesto che deve essere condannato da tutti.
