Fabio Gioia
La notizia della giornata più
il risultato di 6 a 0 contro un Boville oramai alla deriva che fa rimanere il
vantaggio immutato per i Salernitani nei confronti del Marino in classifica è
l’inaugurazione della nuova sede sociale e le parole sia di Lotito che di De
Luca.Il pomeriggio sportivo si apre con una non sorprendente vittoria del Salerno Calcio nei confronti di un Boville mai entrato in campo, che è riuscito a tirare in porta solo in due occasioni non rendendosi neanche tanto pericoloso. Per il Salerno Calcio e soprattutto
per i suoi tifosi il divertimento è stato assicurato, la gara si chiude già al
terzo minuto quando Biancolino “ruba” un goal a De Cesare che dopo essersi
liberato agevolmente del difensore fa un tiro cross che viene intercettato dal
“Pitone”. Il secondo goal arriva al 22esimo, sempre De Cesare che su assist di Caputo riesce a superare il portiere e tirare a porta quasi vuota, dato due difensori del Boville che non riescono a bloccare il tiro. Passa un quarto d’ora e arriva addirittura il terzo goal con Chiavaro dopo un’azione molto bella tra Mounard e Montervino con quest’ultimo che appoggia in area per Chiavaro che deve insaccare a due passi. Il primo tempo si chiude con la quarta rete che porta la firma di Mounard, che dopo una splendida discesa e dopo aver superato 4 difensori più il portiere deve solo insaccare in porta. Come nel primo tempo, anche il secondo tempo è degno di nota solo per i due goal del
Salerno Calcio, il primo che porta ancora una volta la firma del Toro di Mariconda che al 27esimo su cross di Lanni insacca e va ad esultare andando ad abbracciare la tigre sotto la sud, mentre a tempo quasi scaduto il 6 a 0 porta la firma di Caputo che a porta vuota può insaccare un assist apparentementeinnocuo di De Cesare.Il pomeriggio continua alle 5 e mezza con l’inaugurazione della sede sociale che si apre con le parole di Lotito: “Siamo qui a dimostrazione che l’impegno dell’Amministrazione e della Società sono stati mantenuti. Inauguriamo la nuova
sede sociale, all’interno dello Stadio Arechi e ci auguriamo di poter riportare quanto prima i colori sulle maglie della vera Salernitana. Non vendiamo sogni ma solide realtà ed una di queste è la sede sociale. Salerno in passato non ha mai avuto una sede di tutto rispetto come questa. Il Comune ci ha messo a disposizione i locali che noi abbiamo ristrutturato”.Poi la parola passa al Sindaco che, dopo mesi, ha richiesto ufficialmente alla società il ritorno sulle maglie del colore granata e del tanto amato cavalluccio, e lo ha fatto ricordando la strage del treno nel maggio ’99 e il Siberiano. In più il sindacoha richiesto di realizzare un altro sogno, quello di portare la Salernitana tra le prime 10 squadre del calcio italiano, alla pari di realtà come Chievo e come Udine che pur avendo una ricchezza maggiore della città di Salerno ma che, dice
De Luca : “non posso non considerare la Salernitana al loro livello”Il desiderio, il pensiero alla massima serie è condiviso pienamente da Mezzaroma che ha confermato l’obiettivo annunciato dal sindaco e che ha promesso che la società proverà a raggiungere il prima possibile e in tutti i modi questo sogno salernitano.
Fabio Gioia
