SALERNO – “E’ triste constatare che anni e anni di sperperi, di mala gestio e spartizione di potere e di poltrone hanno mandato l’azienda sul lastrico.” A dichiararlo è il presidente nazionale dei giovani di Nuova Forza Italia, Raffaele Cicalese, che continua : “In pochi anni Salerno ha speso 40 Milioni di euro per la Metropolitana mai aperta. 5 Milioni di euro per le “Luci D’Artista”. 800mila euro per la rete Wi-Fi non funzionante (chissà se tale problema lo lo evidenzio solo io per partito preso). 300mila euro per il concerto di Gianna Nannini. 200mila euro per lo sviluppo del brand Salerno (la famosa S di Vignelli). Poi Salerno si tira fuori dal consorzio contribuendo, a mio avviso, alla messa in liquidazione del CSTP per mancanza di fondi. E’ triste evidenziare l’incapacità, da parte degli azionisti, di mettere in campo una politica di risanamento, è triste contabilizzare i tanti milioni di euro di debiti che alcuni comuni avevano con il CSTP, è triste appurare che Salerno città europea è rimasta a piedi nonostante il suo ruolo strategico di capoluogo di provincia.” Infine il giovane Cicalese, sarcasticamente, si complimenta con tutti i responsabili di tale fallimento per aver mandato sul lastrico l’azienda e tante famiglie ma in particolar modo il suo pensiero è rivolto al sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che ha abbandonato la nave che affondava mesi fa uscendo dal consorzio: “i miei complimenti vanno a lui per l’ennesima volta..”