Giovanna Senatore
Lungo il corso dell’anno il susseguirsi delle stagioni comporta dei cambiamenti climatici che determinano il nostro approccio alla vita; la primavera, in particolare, con le sue
giornate più lunghe e soleggiate porta una sferzata di allegria, voglia di fare, di uscire e di
spogliarsi dell’eccesso, in tutti i sensi.A livello psichico ci liberiamo del grigiore invernale per assaporare con tutti i 5 sensi la bellezza della natura in fiore; a livello fisico siamo incoraggiati ad alleggerirci dei vestiti ed indossare colori più vivaci. Ma l’inverno ci ha lasciato in eredità qualche chilo di troppo, il freddo ci ha incoraggiato a mangiare di più, le lunghe serate in casa ci hanno visto sgranocchiare di tutto davanti alla tv e in più sotto i vestiti pesanti non ci siamo accorti,o abbiamo fatto finta di non accorgerci, che qualche pantalone stringeva troppo o che il cappotto non si abbottonava più e ora spogliarsi può diventare un problema.Non angosciamoci più del dovuto, piuttosto diamoci da fare: questo è il momento giusto per cominciare un programma di ristrutturazione del nostro corpo a 360°, sia con l’alimentazione che con il movimento.I consigli alimentari sono pochi e ormai chiari a tutti: è necessario evitare gli alimenti ricchi di lipidi e di zuccheri (carni grasse e salumi, fritture, dolci, snack industriali, ecc.) e favorire il consumo di frutta e verdura fresche, cereali integrali, legumi possibilmente freschi, noci e semi.È sempre bene
ricordare che la frutta e la verdura sono ricchi di sostanze antiossidanti – come le vitamine C, E ed il betacarotene, precursore della vitamina A – essenziali per proteggere le cellule del nostro organismo dagli attacchi dei radicali liberi, provocati dall’eccesso dei grassi “invernali” ancora in circolo. In più, svariati ortaggi come carciofi, bietole, carote, cavoli, contengono composti cosiddetti lipotropi, che svolgono un’azione decongestionante sul fegato e migliorano lo smaltimento delle sostanze grasse. È necessario fare attenzione a non esagerare con la frutta che,
benché ricca di vitamine e antiossidanti, ha un contenuto di zuccheri, sotto forma di fruttosio, piuttosto consistente .È importante, inoltre, distribuire i pasti in maniera razionale: la colazione, essendo il pasto principale della giornata, deve apportare l’energia necessaria per affrontare le incombenze quotidiane; il pranzo deve essere nutriente ma non eccessivamente ricco e la cena leggera, riducendo i carboidrati (pasta,pane e simili) al minimo.Se a queste poche, ma importanti, regole si affianca un po’ di movimento il gioco è fatto!
È ormai chiaro, da numerosi studi scientifici, che anche solo 15 minuti al giorno di attività fisica ad intensità moderata, come camminare svelto o andare in bicicletta, comporta notevoli benefici: il nostro corpo recupera energia, si contribuisce alla riduzione dei cuscinetti e il nostro metabolismo basale (cioè il dispendio energetico dell’organismo a riposo) aumenta, così che anche da fermi consumiamo
di più.Mettendo in pratica questi semplici ma basilari concetti recupereremo la forma fisica e il nostro corpo ci ringrazierà perché, oltre ad essere più belli, saremo soprattutto più in salute.
Fabio Gioia