SALA C. – Si è tenuto Sabato sera dalle ore 17.30, presso il salone di rappresentanza della Società Operaia “Torquato Tasso”, il convegno dal titolo “Petrolio SI, Petrolio NO”.
Come programmato l’incontro è voluto essere illustrativo della realtà geologica, mineraria ed ambientale del Vallo di Diano, con riferimento alle attività estrattive che possono compromettere equilibri ambientali e ai benefici che possono scaturire. Dopo i saluti del presidente Michele Calandriello e del vicepresidente Antonio Wancolle ci è stata la relazione del prof. Vincenzo La Penna, Direttore dell’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR. Visto la complessità e il forte interesse economico della questione, chi si aspettava una risposta chiara e decisa o per lo meno che qualche dubbio si sciogliesse, come annunciava il titolo del convegno “Petrolio SI, Petrolio NO” è rimasto un’po’ deluso. Senza dubbio, però è stato un convegno interessante e dibattuto, con momenti molto vivaci, dove, più volte, anche i toni sono risultati un po’ accesi e sopra le righe dove più volte, l’equilibrato e navigato moderatore Aldo Bianchini, direttore del Quotidiano di Salerno, è dovuto intervenire con determinazione e richiami. Nella sua qualificata relazione il Prof. Vincenzo La Penna, Primo ricercatore CNR, lucano DOC, ha toccato tutti i lati e le problematiche della questione Petrolio, con sincerità ed obbiettività con i pro e i contro, senza sottrarsi alle domande della platea dando sempre risposte molto esauriente anche dove non era di sua competenza. “Con riferimento alle attività estrattive che possono compromettere equilibri ambientali ed i benefici che possono scaturire – ha espresso il Prof. La Penna – da esperto, ma anche da padre di famiglia, credo che trascurare e conoscere le risorse del sottosuolo non serva a nulla, il sottosuolo va investigato meglio, poi le scelte per le estrazione, intelligentemente aspetta al territorio. Il Vallo di Diano sono sicuro saprà scegliere nel migliore dei modi. Anche se l’energia da qualche parte deve pur arrivare, visto la grande richiesta. I tecnici e qualsiasi esperto non sono mai – ha chiuso l’intervento il Prof. Vincenzo La Penna – al di sopra delle parti ma sono al di sotto delle parti e quindi a disposizione dei politici”. Presenti anche alcuni sindaci del Territorio, Nicola Pica di Sant’Arsenio, Sergio Annunziata di Atena Lucana, Tommaso Pellegrino e Antonio Calandriello di Sassano e naturalmente Gaetano Ferrari di Sala Consilina, che con interventi sentiti e consenzienti hanno espresso con forza e determinazione perché la politica dice No al Petrolio, oggi come 15 anni fa.