RN Camogli vs CN Posillipo 12 – 12 ;
RN Camogli: Ferrari, Morena, Presciutti 1, Luongo 5 (2R), Fondelli, Cupido, Valentino 1, Bruni , Sukno 2, Nikic 1, Astarita 2, Sadovyy, Gardella – Allenatore Emil Nikolic;
CN Posillipo: Antonino, Perez 1, Paskovic 2, Buonocore, Mattiello 1, Bertoli, Renzuto, Gallo 3, Minguell, Calcaterra 1, Baraldi 4, Saccoia, Negri – Allenatore Carlo Silipo;
Arbitri: Mario Bianchi di Roma e Raffaele Colombo di Como – delegato FIN Trovò
Parziali: 3-3, 4-4,2-4,3-1;
Note: espulsioni definitive: Morena (C) nel 2°T e Bertoli (P) nel 4°T per limite di falli; Calcaterra (P) e Nikic (C) nel 4° T per brutalità
Superiorità Numeriche: Camogli 4/9 + 2/2R ; Posillipo 7/12;
Non può incidere sulla posizione in classifica ormai congelata, ma fa sicuramente morale il modo in cui è stata giocata la partita di Camogli dove il Posillipo, pur non riuscendo ad aggiudicarsi l’intera posta, ha comunque mostrato inequivocabili segnali di crescita.
I rossoverdi fanno capire le loro intenzioni fin dal fischio d’inizio mettendo, in poco più di centocinquanta secondi, tre palloni alle spalle di Ferrari; apre le ostilità Paskovic in superiorità, replica Baraldi con una doppietta intervallata da un gol di Sukno ad uomini pari.
Le reti di Valentino e Luongo, entrambe con l’uomo in più, ristabiliscono la parità che tale rimane fino al primo intervallo.
Nel secondo tempo Antonino sostituisce in porta Negri che avverte un dolore al ginocchio. Questa frazione si presenta particolarmente ricca di reti con un costante batti e ribatti tra due formazioni che giocano a viso aperto. Alla fine del periodo infatti, ferma restando la parità, si conteranno ben otto reti; alla marcatura di Sukno, risponde Gallo con una doppietta seguito da un rigore realizzato da Luongo, ma è Baraldi a dare il nuovo temporaneo vantaggio ai napoletani, con Presciutti, Paskovic ed Astarita che a metà match ristabiliscono l’equilibrio.
Al giro di boa dell’incontro, il Posillipo prova a prendere il largo e, dopo la rete iniziale di Mattiello ed il temporaneo pareggio di Luongo ancora su rigore, prima Gallo e poi Perez firmano, in soli 18”, il doppio vantaggio per gli ospiti. A metà tempo Luongo, ancora lui, accorcia le distanze, ma neanche il tempo di esultare che sulla successiva palla a centro, dopo soli 9” Calcaterra ristabilisce il margine e consente ai suoi di andare all’ultimo intervallo con due lunghezze di vantaggio.
All’inizio dell’ultimo periodo, il gol in superiorità di un incontenibile Baraldi (quarto centro) dà l’impressione che ormai è fatta per i ragazzi di Silipo, ma i padroni di casa hanno il merito di non mollare e, complice anche qualche episodio fortunato, riescono a restare attaccati al match grazie ai gol di Luongo e Nikic ed a coronare l’inseguimento con Astarita.
Citazione speciale per un portiere di lungo corso come Bruno Antonino che, sceso in acqua al posto di Negri nel secondo tempo, alla fine è risultato il migliore in campo.
“Alla fine non ci sono stati cali di tensione, ma ci siamo un po’ disuniti consentendo al Camogli di arrivare al pareggio – il commento di Carlo Silipo – Anche qualche episodio sfortunato ha fatalmente inciso sul risultato finale, ma comunque va bene così”.